Ma quanto era bella la serie animata di Batman (Batman TAS), arrivata in Italia negli anni ’90? Adesso il cavaliere oscuro sta per tornare azione…

Quando pensiamo a Batman, i riferimenti sono davvero tanti, quasi infiniti e in continua evoluzione.
Il personaggio ideato da Bill Finger e Bob Kane per la DC Comics è una vera e propria icona del mondo del fumetto, nonché uno di quelli che può vantare il maggior numero di trasposizioni in altri medium, dal cinema alle serie TV, ai videogame, alle linee di giocattoli e action figure. Un eroe anche dal punto di vista commerciale, insomma.

Nonostante le sue innumerevoli rappresentazioni però, chi è cresciuto negli anni ’90 penserà sempre a Batman come l’eroe di quella che probabilmente era una delle sue serie animate preferite di quei tempi.
Ci riferiamo ovviamente a Batman: The Animated Series (Batman TAS), prodotta dalla Warner Bros. Animation e creata da Bruce Timm e Eric Radomski, andata in onda su Fox Kids dal 1992 al 1995 per un totale di 85 episodi, e che arrivò in Italia nel 1993, su Canale 5.
Il successo fu pazzesco, sia da parte del giovane pubblico che della critica.

batman animated series

Lo show venne giustamente elogiato dalla critica per la sua complessità tematica, per i toni cupi e un’estetica degna dei migliori film noir, e cambiò un po’ il modo in cui il pubblico vedeva i personaggi di Gotham City, offrendo un’esperienza di visione sorprendente e coinvolgente. Con una narrazione di alta qualità, personaggi ben sviluppati e un’animazione mozzafiato, Batman TAS ha probabilmente trasformato anche la maniera in cui le serie animate venivano prodotte e di conseguenza apprezzate dagli spettatori, dimostrando come queste non devono essere soltanto prodotti per i bambini, ma possono essere amate anche dagli adulti, grazie alla loro narrazione travolgente e a tematiche non banali. Tutto questo ha contribuito a renderla un’opera animata senza tempo, un classico della televisione nonché un punto di riferimento per le serie animate moderne.

Una delle cose che ha fatto di Batman TAS uno show così speciale è stata la sua attenzione ai dettagli. Dalle tinte scure della città di Gotham ai costumi dei personaggi, tutto nella serie è stato creato con un occhio puntato alla coerenza e alla coesione. La città stessa è stata resa in modo da sembrare viva, con una miriade di personaggi ad abitarla, tutti in cerca di vendetta o di potere.

Gli 85 episodi della serie – che, ricordiamo, è composta di due stagioni Batman: The Animated Series (prima stagione); The Adventures of Batman & Robin (seconda stagione) hanno affrontato temi complessi come la corruzione, la paura, la violenza e la giustizia, mostrando che le questioni sociali e politiche possono essere raccontate in modo convincente pure in una serie animata, naturalmente nel modo più consono. La serie ha anche messo in luce inoltre la natura oscura e complessa del personaggio di Batman, evidenziando le sue debolezze e il suo lato emotivo, oltre alla sua ferrea determinazione nel combattere il crimine.

batman serie animata

La rivista Wizard ha inserito la serie al 2° posto tra i più grandi show televisivi animati di tutti i tempi. TV Guide l’ha classificato la serie al 7° posto tra i più grandi cartoni animati di sempre. Vinse addirittura 4 Emmy Awards, tra cui il Primetime Emmy Awards per il miglior programma animato.

Per i più giovani, che non hanno avuto il piacere di vedere questo fantastico prodotto, arriva però una bella notizia: da fine settembre Batman TAS sarà su Netflix! Farsela scappare diventa impossibile, e noi non possiamo fare a meno di ricordarvi che…

È l’uomo pipistrello, è Batman
Si avvolge nel mantello, è proprio Batman!

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.