Da oggi Livescribe rende smart anche una semplice penna

Il passatismo, si sa, è la malattia dei romantici, incapaci di guardare oltre quella concezione nostalgica delle proprie abitudini e della propria vita. C’è chi, ad esempio, non rinuncia all’odore della carta e aborra qualsivoglia strumento elettronico “freddo” e, per quanto utile e funzionale, praticamente inospitale a raccogliere quei sentimenti che l’utilizzatore, non sappiamo in che modo, vorrebbe trasmettere alla carta. Il fatto è questo: i tempi cambiano, e cambiano in fretta per giunta. I libri sono ormai superati, i cellulari fanno milioni di cose oltre che telefonare e i tablet ci permettono di prendere appunti ovunque, salvarli in cloud e fare tantissime altre cose. Se non fosse per gli hipster, probabilmente i taccuini sarebbero diventati praticamente inutili. Chiunque si sia mai recato in una cartolibreria, sa bene che oggetti come le Moleskine, elegantissime agente e blocknotes, sappiano far breccia nel cuori – e nei portafogli – dei più. Il problema è appunto pensare al futuro, a quando tutti o quasi, inizieranno a pensare alla “carta” come qualcosa di vetusto. Moleskine non è affatto sciocca, e anzi ha già pensato al futuro: Livescribe.

livescribe

Questo taccuino non solo è bello da vedersi, ma anche incredibilmente funzionale. Facciamo un passo indietro. Non stiamo parlando di una tecnologia rivoluzionaria, a Moleskine non spetta il primato di aver inventato una smartpen, di fatto Livescribe si pone sul mercato con una filosofia completamente diversa. Sono già disponibili da un po’ alcune penne intelligenti che utilizzando determinati taccuini, queste sono in grado di riportare su tablet qualsiasi cosa scriviamo, cosa Livescribe fa in più? Poco o nulla. Del resto anche le normali Moleskine non offrono, da un punto di vista della funzionalità, molto in più rispetto a una qualunque agenda vinta con la raccolta punti del supermercato. Moleskine è infatti un oggetto di design, bello, sofisticato ed elegante… e Livescribe è praticamente la stessa cosa, solo con qualche feature digitale in più. Di fatto il taccuino è ricoperto di invisibili punti, utilizzando una penna apposita questi punti inviano con estrema precisione informazioni su ciò che la nostra mente sta componendo ad un tablet (qualsiasi) appositamente connesso. Così possiamo mantenere la semplicità di prendere appunti con la penna, e la praticità di poterli salvare in cloud, e riprodurli anche in un secondo momento. Le cose non finiscono qui, anzi, Livescribe ha parecchie feature interessanti. È possibile allegare un file sonoro al nostro appunto, aggiungere note vocali e persino inviare sms direttamente dal nostro Livescribe. Ovviamente come tradizione Moleskine, Livescribe è incredibilmente bello a vedersi. Per portarvi a casa il tutto, dovrete sborsare circa 30 euro per ogni taccuino Livescribe e circa 150 per l’indispensabile smartpen Livescribe.