Per non perdere la bussola

I primi passi nell’universo di Metal Gear Survive, sono sicuramente i più duri e confusi. Molta roba da fare, troppe condizioni ostili, poche risorse e infinite statistiche e dettagli a cui prestare attenzione. Se vi siete appena avventurati in questo nuovo titolo di Konami, e volete avere qualche dritta per migliorare la vostra esperienza fin dal principio, ecco a voi alcuni consigli (no spoiler) per affrontare al meglio la sfida che vi attende.

Come combattere la continua la sete iniziale

All’inizio del gioco fame e sete sono un bel problema. Per quel che riguarda la sete, potete bere da subito tutta l’acqua sporca che volete, o immagazzinarla nelle innumerevoli bottiglie vuote che trovate fin da subito con buona frequenza, ma berla vi porterà spesso e volentieri allo stato di intossicazione, con tutti i malus che ne derivano. Molto presto però, si sblocca il falò avanzato che previene questa problematica, permettendovi di trasformare la vostra acqua sporca in acqua pulita in gran velocità. Vi suggerisco quindi di non attardarvi nelle esplorazioni e non tergiversare troppo nelle fasi iniziali del gioco, perché non farete che procurarvi inutile tedio senza queste risorse fondamentali. “Rushate” velocemente la main quest fino all’ottenimento di questo “falò avanzato” (bastano davvero poco tempo) e rimandate qualsiasi altra attività che potete benissimo svolgere in seguito.

Come procurarsi cibo a volontà

Per certi versi, la strategia è simile a quella per l’acqua, ma il procedimento un po’ più complesso. Dovete sempre sbrigarvela velocemente con i primi incarichi principali (ignorando il resto), perché così nel giro di una o due ore massimo, avrete un importante upgrade per il vostro campo base: il rifugio per dormire. Siccome vicino al campo base compaiono a intervalli regolari, 3 animali da cacciare e trasformare in cibo, all’inizio vi consiglio di perdere un po’ di tempo ad accumulare selvaggina, in modo da poter procedere più serenamente fino al momento in cui con un campo base ben sviluppato, le risorse arriveranno in modo più automatico. Per fare ciò dopo aver cacciato questi animali nelle vicinanze, andate a dormire per un giorno al rifugio, questi si rigenereranno. Cacciateli nuovamente e ripetete il processo un tot di volte. Seppur è vero che dormire fa salire la fame, sarà molta di più quella che riuscirete a ridurre piuttosto che quella che accumulerete. Inoltre, vicino ad ogni dispositivo di teletrasporto che attivate, trovate dei piccoli animaletti simili a dei topi. Vale lo stesso discorso, essi si rigenerano dopo un tot di tempo. Ad ogni “dormita” quindi oltre a cacciare le pecore nei pressi del rifugio, vi consiglio di fare con il teletrasporto presente alla base, un rapido giro di tutte le location che avete sbloccato che abbiano a loro volta un teletrasporto, per procacciarvi una scorta di carne di quest’altra tipologia di fauna.

Prendete in considerazione l’arco per le vostre prime partite in cooperativa

Survive vi permette di affinare moltissime skill e con il tempo, di diventare delle vere macchine da guerra con praticamente ogni arma. C’è da dire che finché non raggiungete un certo grado di efficienza, durante le partite multiplayer in cui dovete proteggere l’escavatore, quasi tutte le armi bianche di livello inferiore, anche se potenziate al massimo, non sono molto utili nel contrastare le ondate di più copiose di Vaganti che arriveranno durante le missioni. Perderete infatti diverso tempo a ucciderli e inoltre sarete esposti a molti rischi. Una cosa non ideale considerando la vostra vitalità inizialmente modesta. L’arco invece diventa un mezzo efficace fin da subito perché anche quello più “basico”, se portato al massimo, e soprattutto con l’utilizzo delle frecce pesanti e infuocate, permette di fare fuori i nemici con pochissimi colpi (almeno nelle primissime missioni co-op disponibili), senza esporvi e con un utilizzo piuttosto modesto delle vostre risorse (per fabbricare queste frecce si usano materiali molto comuni, e comunque sono quasi sempre recuperabili dai cadaveri). Avrete tempo di costruire un vostro stile personale se lo vorrete, ma se sulle prime volete già essere di buon supporto per la squadra e di conseguenza, ottenere risultati e premi velocemente, non dimenticatevi mai di quest’arma nel vostro equipaggiamento.

Date la priorità ad all’apprendimento di alcune skill specifiche

Quando salite di livello grazie all’energia Kuban, vi consiglio di sbloccare subito un paio di abilità che potreste sottovalutare e tralasciare considerandole poco importanti, quando invece, nel complesso del’esperienza, riescono a fare una bella differenza. La prima, è l’attacco CQG. Questa mossa, prima l’avete meglio è, perché non avete idea di quante volte mi abbia salvato le chiappe. Con essa premendo R2 (su PS4) durante un attacco nemico, eseguirete una contromossa. Quando vi trovate vostro malgrado in mezzo ad un orda, spammare questo tasto, pure senza troppo ritegno, farà in modo che evitiate un colpo, e di conseguenza, viste le successive (fighissime) animazioni safe del controattacco, pure tutti gli altri che sarebbero arrivati. La seconda skill fondamentale, è quella che vi permette di raccogliere le risorse da terra più velocemente. Questa prendetela subito, come prima cosa in assoluto. Il motivo è semplicissimo: sarete chinati a raccoglier roba praticamente per la metà o più del tempo che spenderete con questo gioco. Meglio rendere la pratica più  veloce possibile, no?

Non abbiate paura di spendere le vostre risorse

Può sembrare un paradosso, ma in Metal Gear Survive, avere il braccino corto serve solo a rendervi la vita difficile. Questo gioco non è Dark Souls, non dovete provare bene tutti gli equipaggiamenti e le armi per decidere dove usare quel preziosissimo pezzo di titanite grande che vi è costato tempo e fatica. Se non a livelli davvero alti, il gioco non è avaro di materiali per potenziale AL MASSIMO qualsiasi cosa vi serva. Anche se cambiate spesso arma, sia essa da fuoco, bianca, oppure indumenti, portate tutto il più velocemente possibile al massimo livello (ovvero il 5). Non pensate di gettare risorse perché “tanto tra 2 missioni cambio totalmente equipaggiamento”. Fregatevene e ottimizzate sempre al massimo ciò che usate. Molto raramente vi pentirete di questo, perché fare così vi permetterà di avere vita molto più facile, mentre reperite risorse per potenziare altri innumerevoli strumenti. Inoltre fatevi sempre una bella scorta di frecce, proiettili, riparate ogni cosa si usuri sotto il 70%, portate sempre il massimo delle recinzioni che potete (tanto non le userete sempre). Insomma, “crepi l’avarizia” deve essere il vostro moto per almeno le prime 15 ore gioco, perché tanto davvero non vale la pena fare altrimenti per nessun motivo.

Utilizzate il sistema fulton/warmhole per guadagnare più energia Kuban!

Il gioco fa veramente poco per mettere in risalto questo aspetto, ma non è assolutamente una cosa da sottovalutare! Appena potete sviluppare il sistema fulton equipaggiatelo subito e cercate di utilizzarlo più volte possibile. Ogni volta che “fultonate” un vagante morto, avrete circa il 50% di energia in più ricavata dal suo cadavere. Capirete che su larga scala, questa cosa fa molto la differenza! Come si utilizza quindi il sistema fulton? Dovete necessariamente uccidere un Vagante alle spalle e poi premere il tasto dedicato al fulton (X su PS4) entro circa 5 secondi. Una volta che ci prenderete la mano, vi verrà automatico e vedrete le vostre scorte di energia Kuban salire con gran rapidità. Nonostante sia molto facile non notare nemmeno che il gioco metta a disposizione questa tattica (tra l’altro nemmeno così ben spiegata nei tutorial), si tratta di una caratteristica del gameplay davvero utile.

Pianificate bene i vostri percorsi

Questo prima o poi lo imparereste a vostre spese, ma partire fin da subito con la giusta forma mentis, vi renderà più facile approcciarvi al gioco. Dovete pensare che anche se non c’è un vero e proprio timer, il tempo gioca un ruolo importantissimo in Survive. Ogni secondo che passa infatti, ha delle conseguenze nefaste su tutto ciò che vi riguarda: la fame cresce e con lei diminuisce l’energia massima, la sete, idem come sopra, causandovi ridotte scorte di stamina. L’ossigeno, usato SPESSISSIMO, perché frequenti sono le zone “nebbiose” che ne richiedono l’utilizzo, cala molto rapidamente, e ricaricarlo costa sempre più energia Kuban ogni volta che lo fate, e per di più danneggia la nostra bombola. Addirittura il cibo si deteriora nel tempo. Ecco quindi che dovete cercare di separare nettamente spedizioni liberamente esplorative da quelle in cui volete portare a termine una quest (main o sub che sia), perché difficilmente avrete il tempo di fare entrambe le cose ed andare con calma. Prima di partire fatevi sempre una scaletta mentale su cosa volete fare tra una tappa e l’altra alla base, e se decidete di raggiungere più mete, considerate la loro vicinanza. Se sapete che probabilmente quella che vi aspetta è una missione impegnativa, andate dritti all’obiettivo perché vi servirà tutta la salute possibile. Credetemi, se non entrerete nell’ottica di fare avanti e indietro per ogni obiettivo che vi ponete, almeno fino a metà gioco, ve ne pentirete la maggior parte delle volte. Ciò non toglie libertà a Metal Gear Survive, ma rende semplicemente il gameplay meno dispersivo. Se volete esplorare, fatelo, se volete andare a caccia, fatelo, se volete fare una missione fatela. Ma prendete sempre in considerazione una pausa al campo base tra un’attività e l’altra.

Davide Salvadori
Cresco e prospero tra pad di ogni tipo, forma e colore, cercando la mia strada. Ho studiato cinema all'università, e sono ormai immerso da diversi anni nel mondo della "critica dell'intrattenimento" a 360 gradi. Amo molto la compagnia di un buon film o fumetto. Stravedo per gli action e apprezzo particolarmente le produzioni nipponiche. Sogno spesso a occhi aperti, e come Godai (Maison Ikkoku), rischio cosi ogni giorno la vita in ridicoli incidenti!