You wanna play rough?

Ci sono alcuni film che più li guardi, più li ami. Scarface è senz’altro uno di questi, grazie ad una serie di elementi che lo rendono sempre attuale, pur avendo a che fare con una pellicola dell’83.
Il capolavoro di Brian De Palma è uno dei gangster movie più belli di tutti i tempi, e per farci apprezzare ancor di più l’opera del Maestro di Newark la Universal ci mette a disposizione uno straordinario cofanetto Blu-Ray in edizione Steelbook.
Come al solito l’abbiamo visionato, e abbiamo tirato le somme.


Scheda Tecnica

 

Numero dischi: 1

Formato cofanetto: Blu-Ray Disc steelbook

Durata complessiva: 170 minuti circa

Video: 1080p High-Definition Widescreen 2.35:1

Audio: Inglese DTS-HD Master Audio 7.1; Italiano, Francese, Spagnolo, Tedesco DTS 2.0 Mono; Giapponese Dolby Digital 5.1

Sottotitoli: Italiano, Inglese per non udenti, Arabo, Francese, Spagnolo, Danese, Olandese, Finlandese, Tedesco, Norvegese, Portoghese, Svedese, Giapponese, Cinese Cantonese, Cinese Mandarino, Coreano

Extra: Il Fenomeno Scarface, Il Mondo di Tony Montana, La Rinascita, La Recitazione, La Creazione, Scene tagliate, Scarface: il making of del gioco; Scarface: la versione televisiva.

Il Disco

È amore a prima vista con questa edizione Steelbook di Scarface. Il metal box è graficamente bellissimo, con una tinta rosso opaco su cui si staglia la figura di Tony Montana, in nero, che imbraccia il mitra. Materiale perfetto per la videoteca di un collezionista.

Passando al disco in sé, ci troviamo di fronte ad un menu principale estremamente ricco, dal quale tuttavia – una volta controllate le impostazioni di base – accediamo subito al film.
La qualità video è decisamente buona, seppur percepiamo immediatamente che questa rappresenti la nota meno positiva dell’intero pacchetto.
Abbiamo visto in passato film della stessa epoca in versione home video, editati in una qualità migliore, mentre qui si nota un po’ l’effetto rumore nelle immagini. Nulla di fastidioso comunque, che anzi – se vogliamo – ci restituisce una colorazione nostalgica.

Audio

Il comparto audio è uno dei punti di forza di questa edizione steelbook.
Il Master Audio 7.1 in lingua originale inglese è eccezionale, le voci squillanti dei protagonisti fanno saltare letteralmente lo spettatore dalla sedia.
Quello italiano, come spesso accade, risulta inferiore, ma in questo caso “inferiorità” significa difendersi davvero bene, e non rimaniamo certamente delusi dalla traccia doppiata.

Extra

I contenuti speciali rappresentano un valore aggiunto a tutti gli effetti. Quantitativamente e qualitativamente eccezionali, costituiscono un’alta componente motivazionale per l’acquisto di questo home video. Il totale dei surplus supera le 2 ore, e tra i più interessanti troviamo un documentario di circa 40 minuti dal nome Il Fenomeno Scarface, suddiviso in tre atti e che ci fa ripercorrere, o percorrere per la prima volta, le strade che hanno portato alla realizzazione dell’opera, anche attraverso interviste a molti di coloro che hanno dato vita a questa pietra miliare della cinematografia.

Verdetto:

Non si può non comprare questo fantastico home video. Questa versione Blu-Ray Steelbook di Scarface è imprescindibile nella videoteca di un collezionista o di un cinefilo, soprattutto per via dei numerosi contenuti extra che lo rendono un prodotto più che appetibile.
Oltre a questi registriamo un sonoro fantastico, in particolar modo in lingua inglese con un master audio 7.1 da brividi, ma che si difende piuttosto bene anche nella versione italiana.
Pure la qualità video non è niente male, salvo il leggero effetto rumore che tuttavia ci restituisce un’atmosfera un po’ nostalgica.

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.