C’è gran confusione in questo momento intorno a The Legend of Zelda: Breath of the Wild.

Eurogamer ha provato a fare il punto della situazione, rivelando alcuni interessanti rumor: sembra infatti che in un primo momento Nintendo non avesse dato peso al fatto che il gioco potesse uscire dopo il lancio di Switch, visto che presumibilmente uno dei titoli di lancio della nuova console sarà un nuovo titolo di Mario, che dovrebbe essere pronto per la data d’uscita.

L’azienda giapponese ha però deciso di cambiare i piani e di voler assicurare ai propri utenti la miglior line-up possibile al lancio della nuova console, includendo così anche il nuovo capitolo di The Legend of Zelda.

Sembra però esserci stato un ritardo nelle comunicazioni tra la divisione giapponese di Nintendo e quella europea, con quest’ultima che dunque avrebbe bisogno ancora di ulteriore tempo per ultimare la localizzazione del gioco.

A questo punto si aprono tre possibili scenari per l’uscita del gioco.

Il primo è che Nintendo investa tutti gli sforzi possibili nella versione europea del gioco e riesca a completarlo entro il lancio di Switch. Vista l’importanza del titolo in questione, è un’ipotesi plausibile.

Un’altra ipotesi è che il gioco esca comunque in contemporanea con gli Stati Uniti ed il Giappone, e che i testi nelle diverse lingue europee vengano aggiunti con una patch, come già successo con Xenoblade Chronicles X, per il quale i testi in spagnolo e francese sono stati aggiunti con un update un mese dopo l’uscita del gioco.

L’ultima e meno gradita ipotesi è che The Legend of Zelda: Breath of the Wild semplicemente uscirà in ritardo in Europa. Ma quello non se lo augura nessuno.

(Fonte: Eurogamer)