Transformers Devastation Anteprima: l’operazione nostalgia della Platinum Games

I Transformers, da una decina di anni ormai, sono entrati nella cultura popolare e sono riconosciuti a livello planetario – merito soprattutto del franchise cinematografico di Michael Bay. Qualunque persona nata negli anni ’80 che si rispetti, però, conosceva già i “robottoni” della Hasbro, grazie alla linea di giocattoli, ai cartoni e ai fumetti. Il successo delle pellicole a essi dedicate non poteva non portare a uno sviluppo della saga anche in ambito videoludico: oggi vogliamo proprio parlarvi dell’ultimo capitolo, intitolato Transformers: Devastation, sviluppato da Platinum Games e in uscita per Play Station 4, Play Station 3, Xbox One, Xbox 360 e PC dal 6 Ottobre 2015.

transformers

Il ritorno degli anni ‘80

Transformers: Devastation, a un primo sguardo, appare come qualcosa di totalmente differente rispetto al precedente Transformers: Rise of the Dark Spark (sviluppato dalla Edge of Reality). In quel caso, infatti, graficamente il modello di riferimento era la saga cinematografica; qui – al contrario – i ragazzi di Platinum Games hanno voluto compiere una vera e propria operazione nostalgia nei confronti dei fan della serie animata del 1984. Per fare ciò, Kenji Saito – direttore di Platinum Games – ha, inoltre, dichiarato su Twitter di aver usato un particolare filtro per dare al gioco un look vintage e in linea con la serie animata tanto cara ai fan della serie. A tale filtro è stato anche assegnato un nuovo termine: wakame. Come se non bastasse, a bordo del progetto è salito anche un cast di doppiatori leggendari: Peter Cullen (Optimus Prime), Dan Gilvezan (Bumblebee), Michael Bell (Sideswipe), Gregg Berger (Grimlock) e Frank Welker (Megatron, Soundwave) hanno – infatti – ripreso i rispettivi ruoli della serie animata.

transformers devastation anteprima

Il team nipponico, ha rilasciato sia un trailer sia una demo di circa 10 minuti. Transformers: Devastation, fin da queste immagini, si presenta immediatamente per ciò che dovrebbe essere un gioco sui robot della Hasbro: un action-hack and slash. Una gradita sorpresa è stata, però, l’utilizzo dell’animazione in cel-shading. Grazie a questa tecnica, il tutto ha assunto uno stile molto fumettoso e retrò (intento principale di Saito e soci). Non contenti, i ragazzi di Platinum Games, hanno deciso di affidare la scrittura della storia ad Andy Schmidt – il quale ha lavorato a molti comics degli stessi Transformers. Il design dei personaggi – inoltre – sembra essere un mix tra il look della serie animata e quello dei fumetti. Il tentativo di distanziarsi il più possibile dalla versione cinematografica di Michael Bay (eccessivamente sci-fi) e compiere un vero e proprio ritorno alle origini dal punto di vista del look dei personaggi sembra essere riuscito alla perfezione.

Autobots vs Decepticons

Il giocatore potrà indossare i panni di uno dei cinque Autobots – Optimus Prime, Bumblebee, Sideswipe, Grimlock, Wheeljack – e combattere contro i malvagi Decepticons e giungere, infine, al cospetto di Devastator (da cui il titolo di questo capitolo). Purtroppo, come dichiarato dal team di sviluppo durante l’E3, non sarà possibile impersonare i bad characters: dispiace, perché sarebbe stata un’occasione per analizzare il rapporto tra buoni e cattivi e assottigliare la linea che separa queste due diverse fazioni.

transformers devastation anteprima

Quando si parla di un gioco sui Transformers – però – le aspettative più alte da parte del pubblico sono sicuramente riguardo ai combattimenti e all’azione. Sotto questo punto di vista Transformers: Devastation non sembra deludere: i primi video, infatti, ci mostrano dei combattimenti molto dinamici e veloci. Grande importanza è stata data – com’è giusto che sia – alle trasformazioni: in ogni momento dello scontro, il giocatore potrà trasformarsi nel rispettivo automezzo; il tutto con una fluidità da elogiare. Nel corso del gioco – inoltre – sarà possibile sbloccare diverse abilità, potenziare il proprio armamentario e aumentare i propri personaggi per combattere al meglio contro i Decepticons.

La Devastation di intere città (o forse no…)

Le prime immagini ci hanno mostrato la location e l’ambientazione di quest’ultimo capitolo della saga: i combattimenti tra i Transformers si svolgono nel bel mezzo di enormi città ben riprodotte da Platinum Games e anch’esse con una grafica in linea con lo stile adottato per il resto del gioco.  E’ possibile scrutare enormi grattacieli (anche in lontananza) e gli spazi appaiono – a un primo sguardo – molto ampi. Le potenzialità di quest’ambientazione – però – non sembrano essere state sfruttate a pieno, ma procediamo con ordine. Quando si fa riferimento al franchise dei Transformers, chiunque è sicuro di non rimanere deluso dal punto di vista dell’azione, dai combattimenti e dalla distruzione. I primi due elementi abbiamo già avuto modo di elogiarli in precedenza; purtroppo, siamo obbligati a costatare delle carenze per quanto riguarda le distruzioni. L’ambientazione cittadina e gli enormi grattacieli avrebbero potuto fornire tanti spunti agli sviluppatori, ma ciò non sembra essere avvenuto. I grandi spazi creati vengono totalmente sprecati, in quanto il combattimento viene limitato a pochi metri quadrati. Come se non bastasse, anche i palazzoni circostanti sono una mera scelta stilistica: la decisione di introdurli non sembra avere molto senso, se durante lo scontro non è possibile avere un minimo di interattività con essi. Tanto valeva ambientare l’intero capitolo in mezzo al deserto. Il termine “devastation” cui fa riferimento il titolo non sembra essere stato preso in seria considerazione dal team creativo durante le fasi di sviluppo.

 transformers devastation anteprima

Alla fine ne vale la pena?

Sicuramente è troppo presto per poterlo affermare e sarebbe poco professionale farlo, avendo visto solamente un trailer e una demo. Nonostante qualche difetto già sottolineato in precedenza (l’impossibilità di utilizzare i Decepticons e la scarsa interattività con l’ambientazione circostante), è giusto rimarcare come questo Transformers: Devastation sembri compiere ciò che gli viene richiesto: puro e semplice divertissement e tante (tante) botte. Poca storia ma molta sostanza. Valutare questo genere di operazione dipenderà esclusivamente dal parere soggettivo di ciascun giocatore.  Quel che è certo è che gli amanti dell’azione non rimarranno delusi (dai creatori di Bayonetta del resto cosa volete aspettarvi?); come non rimarranno, certamente, delusi i fan della serie animata. Questo gioco è stato pensato per loro: per far rivivere ancora una volta – con un po’ di nostalgia – i mitici anni ’80.
Vi ricordiamo, infine, che Transformers: Devastation uscirà per PC, Play Station 4, Play Station 3, Xbox One e Xbox 360 il 6 Ottobre 2015