Brutte notizie per gli amanti dello sharing e dello streaming. Nel corso degli ultimi giorni, infatti, il Tribunale di Roma ha ordinato ai tutti i fornitori di servizi di rete italiani di limitare l’accesso a ben 24 siti web, come effetto di una stangata anti-pirateria avviata grazie alle richieste di un piccolo distributore di cinema indipendente, tale Eyemoon Pictures, che ha lamentato la diffusione attraverso la rete di alcuni suoi film non ancora nelle sale, con conseguente reato sulla legge del diritto d’autore. A confermare il tutto è stato l’avvocato specializzato in diritto d’autore Fulvio Sarzana, che ai microfoni della stampa italiana ha commentato:

“Il Giudice delle Indagini preliminari di Roma Costantino de Robbio, su richiesta della locale procura, ha disposto il 14 luglio scorso il sequestro preventivo di 25 portali internazionali, in massima parte cyberlocker, per violazione della legge sul diritto d’autore, affidandone l’esecuzione alla polizia postale di Roma. Il titolo di reato è l’art 171 ter, comma 2 della legge sul diritto d’autore.”

La disposizione del tribunale mette così il catenaccio a tantissime realtà di condivisione in rete, dopo un’operazione di indagine e ricerca che, proprio in nome del distributore che ha effettuato la denuncia ha preso il nome di “Operazione Eye Moon”, investendo servizi particolarmente amati tra cui i celebri MEGA e mail.ru. Proprio su questi ultimi si sta concentrando l’attenzione della rete che si domanda se, soprattutto MEGA, prevede di trovare una soluzione a questa spinosa questione. E difatti il CEO di MEGA, Mr. Stephen Hall, non ha tardato a dire la sua, annunciando che la sua squadra è già all’opera per aggirare il blocco imposto dal tribunale italiano senza che gli utenti debbano smanettare con i propri computer. È infatti noto che, sebbene sia scattato il blocco, esso può essere aggirato impostando la propria connessione affinché essa utilizzi i DNS di Google, grazie ai quali i siti bloccati sono ancora raggiungibili. Hall è comunque certo di voler trovare una soluzione, additando il provvedimento italiano come ingiustificato e illegale! Nello specifico ecco la lista completa dei portali attualmente inaccessibili:

  • mega.co.nz
  • mail.ru
  • cineblog01.net
  • cineblog01.tv
  • ddlstorage.com
  • divxstage.eu
  • easybytez.com
  • filminstreaming.eu
  • filmstream.info
  • firedrive.com
  • movshare.sx
  • nowdownload.ag
  • nowdownload.sx
  • nowvideo.sx
  • piratestreaming.net
  • primeshare.tv
  • putlocker.com
  • rapidvideo.tv
  • sockshare.com
  • uploadable.ch
  • uploadinc.com
  • video.tt
  • videopremium.me
  • youwatch.org

Difficile dire come si risolverà la questione e se, magari, ci sarà una progressiva riapertura dei siti dopo che, quasi certamente, molti degli host di cui sopra tenteranno ricorso. Intanto non piangete lacrime troppo amare, perché tornando al discorso dei DNS, basteranno veramente pochi secondi perché possiate risolvere da soli la controversia. Vi basterà semplicemente recarvi nelle impostazioni di connessione di rete e inserire manualmente i seguenti indirizzi DNS 8.8.8.8 o 8.8.4.4 et voilà! Il gioco è fatto!