L’origine della vita sul nostro pianeta è ancora in buona parte avvolta dal mistero. Nell’Aliens Universe a fumetti, questo tema s’intreccia facilmente con quello della presenza degli xenomorfi su altri pianeti, sparsi nelle profondità del Cosmo.

È possibile che gli esseri umani e gli xenomorfi si siano già incontrati in un remoto passato? Gli xenomorfi sono già stati sulla Terra? E, nel caso, qual è il legame che ci avvince alla più temuta razza aliena dell’Universo? In altre parole, gli esseri umani e gli xenomorfi erano e sono destinati a incontrarsi?

Tutte queste domande sono alla base di Aliens: Apocalisse, una mini-serie in quattro episodi che debutta questo mese sulle pagine del mensile Aliens (pagg. 48, euro 3.20), edito come sempre da saldaPress e disponibile in edicola e in fumetteria.

I primi due numeri della serie – gli ultimi due saranno contenuti nell’albo numero 9, in uscita a fine dicembre – raccontano di una missione di recupero affidata all’esperta di salvataggi Alecto Throop. Una missione che ha lo scopo di recuperare un gruppo di scienziati scomparsi e in precedenza inviati dal Gehogold Institute nel Sistema Shambleau, sulla base di informazione sottratte alla Weyland-Yutani. Ciò che scopriranno Alecto Trhoop e i suoi colleghi sarà terribile e sorprendente.

Creata da Mark Schulz, vero e proprio fuoriclasse del comic-dom statunitense, e dal talentuoso disegnatore canadese Doug Wheatley, Aliens: Apocalisse è una delle serie storie più amate dell’Aliens Universe a fumetti.

Team News Lontre
Le manine delle lontre sono perfette per scrivere velocemente al computer, così in Stay Nerd ne abbiamo assunte 12 per occuparsi delle news! Nessuna lontra viene maltrattata, ma anzi vengono ricompensate con tanto pesce, crostacei e scatoline colorate di diversa dimensione da mettere in ordine! Recentemente, gli è anche stato messo a disposizione un bazooka spara-pesce.