Dopo il Commodore 64 sta per tornare anche l’Amiga 500 in versione Mini? Ecco il teaser di Retro Games

Che le operazioni nostalgia siano una fonte di guadagno quasi sicura l’abbiamo capito ormai praticamente tutti, e dunque non stupisce la notizia che possa presto tornare in auge un nome storico dell’industria videoludica come quello dell’Amiga 500, in una versione mini.

Si tratta della stessa operazione commerciale che abbiamo visto fare a Nintendo con NES e SNES Mini, Sony con PlayStation Classic, e ad altri marchi storici come Atari, Sega e tanti altri ancora. A produrre la nuova mini console sarà nuovamente Retro Games, che già aveva riportato in auge il Commodore 64 con The C64 e The C64 Mini.

L’azienda ha postato sui social un’immagine annunciando un importante arrivo nel 2021, con una silhouette nera sulla sfondo che ricorda molto da vicino quella dell’Amiga 500, appunto, famosissimo home computer sempre targato Commodore.

amiga 500 mini amiga 500 mini

L’Amiga 500 ebbe grande successo anche nel nostro paese, principalmente negli anni ’80, ma anche all’inizio degli anni ’90, insieme ad altri modelli della linea, come Amiga 600 e Amiga 1200, finché nel 1994 Commodore non fallì ed arrivò la quinta generazione di console da 32/64 bit.

La formula dell’Amiga 500 Mini dovrebbe essere la solita di sempre: una versione in miniatura dell’home computer (probabilmente con tastiera non funzionante, come nel caso del C64 Mini) con una serie di giochi preinstallati al suo interno.

Tanti sono i capolavori usciti sulla macchina Commodore nel corso degli anni, alcuni dei quali sono anche stati recentemente rimasterizzati come Superfrog o Toki, mentre altri avrebbero davvero bisogno di essere riproposti per farli conoscere al pubblico più giovane, da Zool a Cannon Fodder, passando per Lemmings, Turrican, Moonstone, e chi più ne ha più ne metta.

Stando all’immagine diffusa da Retro Games, la riedizione Mini dell’Amiga 500 dovrebbe arrivare nel corso del 2021, per cui visto il teaser pubblicato qualche ora fa, è probabile che assisteremo all’annuncio ufficiale entro la fine dell’anno.

Che ne pensate di quest’operazione? Sareste interessati a un ritorno in miniatura dello storico computer?

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.