Torna ARF!, ecco il programma del Festival

ARF! “Festival di storie, segni e disegni”, il sempre più famoso Festival del Fumetto di Roma, compie cinque anni e tornerà nel weekend dal 24 al 26 Maggio in tutti gli spazi espositivi del Mattatoio di Roma.

Quest’anno infatti saranno ben 10.000 i metri quadri dedicati al fumetto e i suoi protagonisti, grazie all’organizzazione di Daniele “Gud” Bonomo, Paolo “Ottokin” Campana, Stefano “S3Keno” Piccoli, Mauro Uzzeo e Fabrizio Verrocchi.

L’ampliamento degli spazi non è però l’unica novità dell’edizione di quest’anno: un’altra sarà la mangARF!, un’area interamente dedicata ai fumetti giapponesi, dove saranno presenti case editrici specializzate, un bookshop, una mostra sui trent’anni del manga in Italia e il Manga Cafè.

Importante novità è anche la rafforzata alleanza con il Napoli Comicon, che diventa co-organizzatore e co-produttore della manifestazione.

Tanti gli ospiti internazionali, come Frank Quitely, José Muñoz, Stephane Fert, Bertrand e Hubert Gatignol, Timothé Le Boucher, Stefan Boonen e Melvin e quelli italiani, tra i quali Riccardo Mannelli, Sara Pichelli, Licia Troisi, Casty, Stefano Disegni, Francesco Artibani, Zerocalcare, Giacomo Bevilacqua, Davide Toffolo, Leo Ortolani, Angelo Stano, LRZN, Gipi, Michela Murgia e tanti altri ancora.

Arf! Programma

Altri ingredienti del Festival saranno mostre, masterclass, lectio magistralis e anteprime assolute. La grande esposizione quest’anno è dedicata al mito di Tex e ai suoi settant’anni di avventure.

Sarà allestita una mostra esclusiva di Giuseppe Palumbo (autore del manifesto di ARF!2019, conosciuto dal grande pubblico per Diabolik e Ramarro), dello scozzese Frank Quitely (Superman, Batman e gli X-Men), di Attilio Micheluzzi (tra i più incisivi e originali Maestri del fumetto degli anni ‘70 e ‘80) e di Kalina Muhova e Vinci Cardona, vincitori del Premio Bartoli 2018, il concorso dedicato alle giovani promesse del fumetto italiano, istituito sin dalla prima edizione di ARF!, in memoria dello sceneggiatore Lorenzo Bartoli prematuramente scomparso nel 2014.

Presente anche la Job ARF!, uno spazio professionale dove poter mostrare a editor e case editrici il proprio portfolio, e ARF! Kids, il luogo dedicato all’immaginario dei bambini (a ingresso gratuito fino ai 12 anni) con un ricco programma di laboratori creativi.

Confermate le Masterclass, per chi avesse intenzione di imparare a scrivere, disegnare e colorare con tanti ospiti del fumetto italiano e internazionale come Gabriele Dell’Otto (Marvel), Yoshiyasu Tamura (maestro giapponese del Manga), Casty (Disney), Stefano Disegni, Katja Centomo (W.I.T.C.H e  Monster Allegy), Davide Toffolo.

E ancora, le Lectio Magistralis tenute da tre Maestri del fumetto d’autore: José Muñoz, Angelo Stano e Riccardo Mannelli con tre appuntamenti in tre giorni (dalle 14.30 alle 16), nella Sala Talk.

Saranno presenti infine Self ARF!, l’area dedicata alle etichette indipendenti, e ARFist Alley, un luogo di incontro tra gli artisti e il pubblico: entrambe saranno ad ingresso gratuito.

Partner solidale del Festival sarà l’UNCHR (L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati).

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.