Nella serata di ieri su Raiuno è andata in onda la serata di assegnazione dei David di Donatello 2018, gli Oscar all’italiana.

Mattatore della serata è stato Ammore e malavita, film dei Manetti Bros. che si è portato a casa cinque statuette, compresa quella del miglior film.

Ottimi risultati anche per Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli, con quattro premi ricevuti, e Napoli velata di Ferzan Ozpetek e Gatta Cenerentola, il film d’animazione, entrambi con due statuette.

Premi speciali ricevuti anche da Steven Spielberg, Diane Keaton e Stefania Sandrelli.

Ecco l’elenco completo dei vincitori:

MIGLIOR FILM
Ammore e malavita dei Manetti Bros.

MIGLIOR REGIA
Jonas Carpignano per A Ciambra 

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Nico, 1988 

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Sicilian Ghost Story 

MIGLIOR PRODUTTORE
Gatta Cenerentola 

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Jasmine Trinca per Fortunata

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Renato Carpentieri per La tenerezza

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Claudia Gerini per Ammore e malavita

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Giuliano Montaldo per Tutto quello che vuoi

MIGLIOR FOTOGRAFIA
Napoli velata

MIGLIORE MUSICA
Ammore e malavita

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
Ammore e malavita

MIGLIORE SCENOGRAFIA
Napoli velata 

MIGLIORE COSTUMISTA
Ammore e malavita 
Riccardo va all’inferno

MIGLIOR TRUCCATORE
Nico, 1988

MIGLIORI ACCONCIATURE
Nico, 1988 

MIGLIOR MONTAGGIO
A Ciambra

MIGLIOR DOCUMENTARIO
La lucida follia di Marco Ferreri 

MIGLIOR EFFETTI DIGITALI
Gatta Cenerentola 

MIGLIOR SUONO
Nico, 1988 

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
The Square di Ruben Ostlund

MIGLIOR FILM STRANIERO
Dunkirk di Christopher Nolan

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.