Dopo il lockdown potremmo tornare al cinema con una soluzione vintage, ma efficace: i drive-in

L’emergenza coronavirus ha di fatto reso impossibili anche le più semplici e quotidiane attività come andare al cinema, ma visto che tra poche settimane dovrebbe terminare il lockdown, è ora di pensare al dopo, a delle soluzioni per tornare ad una vita più o meno normale, e per quanto riguarda il cinema, una risposta potrebbe essere un ritorno al vintage, e ai drive-in.

Si tratta di una moda molto in voga soprattutto negli anni ’60, in cui veniva piazzato un grande schermo all’interno di aree attrezzate per vedere un film comodamente seduti all’interno della propria automobile.

Una soluzione che divenne obsoleta nel corso del tempo e con l’avvento dei più moderni cinema multisala dotati di tutti i comfort, ma che potrebbe tornare di moda adesso che il distanziamento sociale è diventato una necessità.

drive in dopo lockdown

Una proposta per la verità è già arrivata nel nostro paese, grazie al CNA Roma, che insieme a una rete di esercenti del settore e grazie a una tecnologia fornita da Tixter, potrebbero rendere realtà questo tuffo nel passato, e far vedere a tantissimi spettatori interessati i film più amati, al sicuro della propria automobile, grazie a un’iniziativa chiamata CineDrive.

Ne ha parlato Stefano di Niola, segretario della CNA di Roma:

“Questo primo passaggio porta il CineDrive a fare da apripista per le successive aperture delle Arene cinematografiche ed infine alla riapertura delle nostre sale cinematografiche che riteniamo non sarà immediata. Questa grandissima opportunità ci consentirà non solo di non farci trovare orfani del grande schermo, ma ci darà la possibilità di vivere la magia delle serate all’aperto in macchina come nelle immagini dei drive-in di tanti anni fa”

“Il nostro valore aggiunto è sicuramente la collaborazione con Moviemedia, società concessionaria leader come numero di schermi e presenza territoriale, che abbiamo al nostro fianco in questo percorso organizzativo. Con Moviemedia si apre una finestra essenziale sul panorama nazionale, per poter vincere la sfida al supporto del settore, mettendo forza, conoscenza e grandi risorse nel progetto. Siamo certi che raccoglieremo la sensibilità e il sostegno delle istituzioni, in particolare del Comune di Roma e della Regione Lazio, essendo con ogni probabilità l’unica manifestazione che potrà svolgersi nei prossimi mesi all’aperto. CNA Cinema e Audiovisivo di Roma sarà il promotore di questa iniziativa riservata esclusivamente agli esercenti, in attesa della tanto auspicata riapertura delle nostre sale cinematografiche”, ha commentato Mario Perchiazzi, Presidente di CNA Cinema e Audiovisivo.

Che ne pensate? Vi farebbe piacere questo ritorno al passato?

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.