ATTENZIONE! Il seguente articolo può contenere SPOILER sulla seconda stagione di Ducktales! Se non volete anticipazioni non proseguite nella lettura!

La nuova stagione di Ducktales potrebbe premere ancora una volta sul pedale dell’inclusività, inserendo nella prossima stagione due personaggi LGBT.

Che il remake delle “storie di paperi” sia uno dei prodotti migliori di Disney al momento attuale è cosa riconosciuta in maniera quasi universale. Gli sceneggiatori della serie non solo si sono concessi numerose citazioni a diversi prodotti dei Disney Studios. Ma hanno anche affrontato tematiche di grande importanza, come il controllo della rabbia, lo stress post-traumatico, l’abbandono e la famiglia.

Proprio questo aspetto è ciò che ha reso grande la nuova serie di Ducktales e che potrebbe molto presto consegnarci una nuova coppia di personaggi decisamente nuova per il panorama dell’animazione Disney.

ducktales lgbt

A confermarlo è stato Frank Agones, uno degli scenaggiatori dello show. Nel corso di un botta e risposta con i suoi fan sulla piattaforma Tumblr ha infatti reso nota la scelta di mostrare due personaggi LGBTQ+, i genitori di Violet, amica di Webby (Gaia nella versione italiana) introdotta nella seconda stagione.

Era già stato accennato che la bambina avesse due padri, ma ora la cosa trova una conferma per bocca dello stesso autore della serie. Una scelta audace, che potrebbe far discutere, ma che ancora una volta dimostra tutto il coraggio degli sceneggiatori di questo ottimo show, capace di dare lustro come non mai ai paperi resi famosi da Carl Barks e Don Rosa.

https://suspendersofdisbelief.tumblr.com/post/189053251331/i-know-its-been-said-violet-has-two-dads-will-we

“Voglio essere molto schietto e onesto in merito: i papà di Violet sono presenti nella serie, ma non giocano un ruolo enorme nella storia finora. Come per tutti i nostri personaggi, abbiamo avuto molte conversazioni su chi fosse Violet e su quale fosse il suo background e abbiamo avuto questa idea divertente dei suoi padri troppo entusiasti e di supporto eccessivo che adorano essere papà” ha spiegato Agones.

In seguito ha ripreso dicendo. “In Ducktales abbiamo fatto abbastanza bene sulla diversità razziale e sulla rappresentazione delle persone con differenze, ma non abbiamo fatto abbastanza per i rappresentanti LGBT. Abbiamo alcuni temi e idee in arrivo che affrontano le narrazioni LGBTQ+. Ma ci sono sempre opportunità per fare molto di più”.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.