Pepper Potts tornerà nel Marvel Cinematic Universe? Parla Gwyneth Paltrow

In una recente intervista Gwyneth Paltrow ha parlato della possibilità di tornare nel Marvel Cinematic Universe nei panni di Pepper Potts.

La domanda in effetti era tra quelle di maggiore interesse per i fan della saga cinematografica. Dopo gli eventi di Endgame abbiamo detto addio all’Iron Man di Robert Downey Jr. Tuttavia Pepper Potts e sua figlia, Morgan Stark, sono ancora parte integrante del MCU. Motivo per cui, con alcune serie a tema Iron Man in arrivo nel prossimo futuro, non sarebbe da escludere un ritorno di Pepper. Magari con indosso l’armatura di Rescue, vista nell’ultimo film degli Avengers.

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Parlando ai microfoni di People l’attrice si è espressa positivamente all’idea di un suo ritorno nel Marvel Cinematic Universe. Ha tuttavia specificato che sarebbe disposta a farlo solo per una comparsa breve. Niente più presenze in scena che coinvolgano Pepper Potts per delle grandi storie, insomma. Solo qualche piccola parte e un cameo o due, forse.

“Se fosse per una piccola parte, che mi impegni per un giorno o due” ha detto Paltrow nel corso dell’intervista. “In quel caso certo sarei felice di tornare”.

Per quanto nel mondo dello spettacolo sia sempre in vigore la regola “mai dire mai” le parole dell’interprete sembrano più di chiusura che di apertura. Solo piccole apparizioni per Pepper, che d’ora in poi sarà presente solo di noe all’interno del MCU. Però, come detto, non è da escludere che in futuro le cose cambino.

Adesso lasciamo la parola a voi lettori! Che cosa ne pensate delle parole di Gwyneth Paltrow sul ritorno di Pepper Potts? Sperate di rivedere ancora il personaggio in qualche nuova produzione del MCU? Fateci sapere il vostro parere al riguardo con un commento e partecipate insieme a noi alla discussione!

(fonte: People)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.