Il Demone dell’Acqua: dal 18 gennaio il corto completo sarà disponibile su YouTube

Il Demone dell’Acqua, il cortometraggio scritto e diretto da Cristian Tomassini e prodotto da INDIVISION, sarà disponibile in versione completa su YouTube a partire dalle ore 12.00 del 18 Gennaio 2019 a questo LINK.

Dopo essere stato disponibile in streaming, in esclusiva per due settimane, su MyMovies.it Il Demone dell’Acqua sarà a disposizione del pubblico e della critica per sensibilizzare su un tema attuale e fondamentale come l’immigrazione.

Il corto racconta il tema dell’immigrazione in una chiave sci-fi originale e innovativa. Ha vinto il Los Angeles Film Awards, il Woodengate Film Festival, l’Indie Best film Festival di Santa Barbara in California, e l’Hrizantema fantasy and horror in Serbia.

È stato selezionato in numerosi festival italiani e internazionali, tra cui  CORTO NERO 2018, DROP – Horror Film Festival and Awards, FIPILI Horror Festival 2018, Trieste Science + Fiction Festival, Roma CINEMA DOC, MigrArti Film Fest, GEA Film Fest, IBESTFF e Chimeera COMIX 2018.

Kanu è un ragazzo etiope che, a bordo di un barcone pieno di disperati, insegue una nuova vita, in Europa. Speranzoso ha tra le mani una lettera della quale non capiamo inizialmente la provenienza. Dopo pochi attimi si addormenta con il sorriso sulle labbra. Il barcone è vittima di un terribile naufragio, protagonista di un incubo psichedelico e simbolico del nostro protagonista: Kanu sogna di essere Kurtz, l’ultimo dittatore di un impero decadente asserragliato su di un’antica villa europea. La voce fuori campo della sua segretaria (caucasica) ci descrive gli ultimi momenti della vita di Kurtz che, in preda ai suoi ultimi deliri di onnipotenza, risveglia una strega attraverso dei riti magici per affidarle il compito di porre fine alla sua esistenza. Intanto ci sono continui rimandi dell’incubo, quello che nella realtà sta avvenendo a Kanu, e l’acqua inizia a invadere la villa e i suoni del naufragio si fanno sempre più intensi.

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.