Morto John Paul Leon: scompare uno dei più amati disegnatori dell’Uomo Pipistrello

Un triste risveglio per i fan di Batman: John Paul Leon, uno dei più amati disegnatori del Crociato Incappucciato, è morto a soli 49 anni. A darne notizie è stato Chris Conroy, editor in DC Comics

“La scorsa notte abbiamo perso John Paul Leon, uno dei più grandi disegnatori nella storia dei fumetti, il tipo di artista che OGNI artista adorava. Coloro che lo amavano avevano qualche avvisaglia di quanto successo, ma non abbastanza”.

“A causa del lungo periodo di gestazione di BATMAN: CREATURE OF THE NIGHT, lavorare con JP potrebbe essere stato uno dei rapporti professionali più lunghi della mia carriera. Ogni minuto era una gioia. Non ho mai lavorato con nessuno così gentile, premuroso e dedito”.

john paul leon morto

I lettorini dicono addio a John Paul Leon, mentre è morto con lui un frammento del mondo del fumetto

Il talento di John Paul Leon iniziò a maturare molto presto. Già a sedici anni realizzò le prime illustrazioni per il magazine di Dungeons & Dragons, ottenendo un discreto apprezzamento da parte del pubblico. Affinò quindi la propria abilità sotto la guida di grandi mentori come Will Eisner e Walter Simonson, presso la School of Visual Arts New York City. Poi nel 1992 il primo incarico di prestigio, sulle pagine di Robocop della Dark Horse.

Leon aveva lavorato su numerose altre testate di DC Comics e Marvel. Per la Casa delle Idee aveva realizzato il What If di Terra-X, un mondo dove Freccia Nera ha diffuso sul pianeta le Nebbie Terrigene e dove una serie di sconvolgimenti ha mutato drasticamente il Marvel Universe.

Oltre a questo aveva lavorato anche sugli X-Men, ma il lavoro più apprezzato di John Paul fu sulle pagine della DC Comics, dove firmò tra gli altri Superman Unchained e Batman: Creature of the Night.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.