American Gods: Marilyn Manson entra a far parte del cast della terza stagione della serie

La rockstar Marilyn Manson sembra voler continuare a battere la strada della recitazione parallelamente a quella della musica, visto che dopo il suo ruolo in Sons of Anarchy, adesso entra ufficialmente a far parte del cast della terza stagione di American Gods.

L’attore, il cui vero nome è Brian Warner, interpreterà Johan Wengren, il cantante della Viking Death Metal band Blood Death, che stando a quanto riportato da Deadline saranno “una fonte di potere per Mr. Wednesday (interpretato da Ian McShane) nella sua guerra contro i Nuovi Dei”.

A parlare dell’ingaggio del cantante è stato lo showrunner Chic Eglee: “Come ammiratore di lunga data del suo grandissimo talento di autore, artista, musicista ed attore, è fantastico poter lavorare con Mr. Manson nella stagione 3 di American Gods”. Eglee ha poi continuato: “La sua performance promette di essere disturbante, originale e divertente in maniera unica”.

Manson dovrebbe apparire in quattro episodi della terza stagione di American Gods, che dovrebbe debuttare l’anno prossimo.

Come detto, non si tratta della prima prova attoriale per il cantante, che anzi era stato piuttosto apprezzato sia dal pubblico che dalla critica, nel ruolo del galeotto Ron Tully, in Sons of Anarchy.

Marilyn Manson American Gods

Basata sull’opera di Neil Gaiman, American Gods ha debuttato nel 2017 dopo una produzione piuttosto travagliata. Gli showrunner della prima stagione sono stati Bryan Fuller e Michael Green, mentre per la seconda stagione era stato scelto Jesse Alexander.

Per approfondire, sul nostro sito trovate la recensione della seconda stagione della serie, mentre se ancora non aveste letto il libro di Gaiman potete recuperarlo su Amazon.

Che ne pensate dell’ingresso di Marilyn Manson nel cast? Vi fa piacere? Cosa vi aspettate da lui e dalla terza stagione di American Gods in generale?

(Fonte: Deadline)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.