Mission: Impossible 7 – La troupe è a Venezia, ma le riprese sono sospese per via delle misure del governo contro il Coronavirus

L’emergenza relativa al diffondersi del Coronavirus sta avendo delle conseguenze importanti per quanto rigurda la salute pubblica, che influiscono però su tanti aspetti della vita quotidiana e lavorativa: proprio per via del proliferare di casi in Italia, la produzione di Mission: Impossible 7 ha dovuto interrompere temporaneamente le riprese del film.

La Regione Veneto fa infatti parte di quegli organi governativi che hanno vietato le manifestazioni pubbliche, o che comunque avrebbero radunato in uno stesso luogo una grande concentrazione di persone, per rallentare il propagarsi del virus.

La decisione dunque ha causato lo stop alle riprese del film, con la troupe e lo stesso Tom Cruise che attualmente si trova a Venezia per un periodo pianificato di tre settimane, e poi avrebbe dovuto spostarsi verso un’altra location. Purtroppo però è difficile procedere secondo un’agenda, dato che attualmente non è da escludere che altri paesi europei e non, decidano di introdurre le stesse limitazioni.

mission impossible 7 coronavirus

Nel frattempo, la Paramount ha diffuso un comunicato per spiegare la situazione, dove fa sapere che per un eccesso di sicurezza, la produzione è per l’appunto interrotta, e che finché quest’ultima non sarà ripresa, i membri della crew sono liberi di tornare a casa.

La situazione verrà monitorata di giorno in giorno, ma intanto non si tratta dell’unico film che ha subito dei rallentamenti per via del Coronavirus: anche il press tour cinese di No Time To Die è stato ufficialmente cancellato, così come in Giappone è stata disposta una chiusura del Museo Ghibli fino al 17 Marzo.

In Italia in molte città sono state vietate tutte le manifestazioni sportive, domenica scorsa sono state fermate anche diverse gare del campionato di calcio, e insomma la situazione è tutta in divenire.

(Fonte: Comic Book)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.