Il film di Peaky Blinders potrebbe espandere ulteriormente la storia e dare vita a nuovi spin-off: ecco le parole dell’autore

Lo sceneggiatore Steven Knight si trova probabilmente in uno dei momenti più ricchi d’impegni della sua vita, dato che sta per iniziare a filmare il film Spencer, su Lady Diana (che sarà interpretata da Kristen Stewart), dovrà adattare il racconto vincitore del Pulitzer peaky blinders film spin-off, e sta producendo la sesta stagione della sua serie più nota, Peaky Blinders: proprio di quest’ultima ha parlato durante una recente intervista, menzionando anche il film ed eventuali spin-off.

Non ci sarà infatti una settima stagione per il celebre show, per il quale dopo la sesta sarà realizzato un film, che potrebbe espanderne la storia e addirittura appunto creare possibilità per nuove serie e nuovi film.

“Siamo in pieno sviluppo creativo. L’idea è pienamente formata ed ha un inizio, una metà euna fine. E credo che sarà un’ottima conclusione per la storia racontata finora, ma da lì ci sono cose che non chiamerei proprio spin-off, ma potrebbero esserci altre serie TV che spero nascano da lì, per continuare a raccontare la storia di questa parte della società e questa famiglia”.

peaky blinders film spin-off

L’idea di accantonare la settima stagione è nata per via della pandemia, come spiega l’autore, e probabilmente farne un film è stata la decisione più naturale da prendere:

“Il Covid è subentrato e abbiamo perso un anno di produzione. Per cui ci siamo riuniti e abbiamo pensato che sarebbe stata una buona idea fare un film invece di fare la settima stagione”.

Knight ha svelato poi di essere al lavoro anche su numerosi altri progetti, tra cui quattro nuovi adattamenti di storie di Charles Dickens, ma di non poter svelare nulla su un ipotetico nuovo accordo con Netflix post-Peaky Blinders.

Che ne pensate delle parole dello sceneggiatore? Cosa vi aspettate dal film che chiuderà la serie?

(Fonte: Variety)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.