Sinnoh sarà al centro dei prossimi episodi di Pokémon Master Journeys: l’anime celebra Diamante Lucente e Perla Splendente

I remake di Quarta Generazione avranno effetti anche sull’anime Pokémon, con i nuovi episodi di Master Journeys ambientati a Sinnoh. Ash e Pikachu si preparano infatti a tornare nella Regione che ha visto i giocatori divertirsi in ai tempi di Pokémon Diamante, Perla e Platino. Come spesso succede, l’anime di Pokémon segue le indicazioni della serie videoludica, e indirizza la sua trama a una pubblicità “soft” dei nuovi giochi.

Il ritorno a Sinnoh sarà senza dubbio cosa gradita per i fan della serie. All’interno dello show potremo vedere non solo la vecchia regione con i suoi leggendari “di copertina”, i draghi del tempo e dello spazio, Dialga e Palkia. Ash infatti incontrerà anche alcuni vecchi amici come Lucinda, incarnazione dell’allenatrice di quarta generazione, e la Campionessa della Regione Camilla.

pokémon master journeys sinnoh

Il tutto però non ci farà mancare anche il ritorno di alcuni luoghi iconici. Il trailer dei nuovi episodi, che potete vedere qui di seguito, sembra infatti mostrarci il ritorno sia della stadio in cui ha luogo la Lega del Giglio della Valle, ovvero la Lega Pokémon di Sinnoh, che il Mondo Distorto, una delle ambientazioni più amate del mondo Pokémon, dove ha la propria dimostra il luciferino Giratina.

Insomma, un vero e proprio tuffo nel passato, che non sembra essere solo metaforico a giudicare dalle immagini mandate in anteprima da The Pokémon Company. Alcune delle scene di questo trailer sono davvero bizzarre, e sarà curioso scoprire cosa si nasconda al loro interno. Adesso vi lasciamo al trailer di presentazione, caricato sulla pagina ufficiale di Pokémon in Giapponese. Diteci che cosa ne pensate con un commento!

Sinnoh torna a risplendere nella nuova serie anime di Pokémon, Master Journeys

L’ultima serie animata di Pokémon ha visto diversi cambiamenti rispetto al passato. Invece che un viaggio per la nuova regione introdotta nei giochi (in questo caso Galar) ci siamo trovati di fronte a un tour per tutto il mondo dei mostriciattoli di Satoshi Tajiri. Ash e Pikachu sono anche stati affiancati da Goh, nuovo protagonista che incarna le novità introdotte dal gioco mobile di Niantic, Pokémon GO.

In questo contesto l’obiettivo di Ash appare più ambizioso. Scalare la vetta del campionato mondiale, in modo da spodestare Dandel e ottenere il titolo di campione del mondo Pokémon. Per farlo il giovane di Biancavilla ha nel tempo dovuto affrontore diverse conoscenze del suo passato, inclusi alcuni compagni di viaggio come Iris e diversi Capipalestra apparsi nell’anime.

Per farlo Ash sembra aver messo insieme un team davvero temibili. Oltre a Pikachu il giovane protagonista dell’anime può contare anche su Pokémon di grande forza come Dragonite, Gengar e, soprattutto, Lucario, evoluzione del suo Riolu, che da poco ha potuto vantare anche una Megaevoluzione, concetto questo introdotto all’interno della Sesta Generazione e ripreso anche nel corso della Settima (accantonato, tra la deluzione di molti fan, nel corso di Spada e Scudo).

Pokemon Master Journeys netflix

I primi episodi della serie sono già disponibili in Italia grazie a Netflix. Ancora difficile dire quando potremo vedere le nuove puntate sulla piattaforma di streaming, ma considerato l’accordo di distribuzione che sembra legare Pokémon Company alla compagnia di Reed Hastings sembra solo questione di tempo perché lo spettacolo arrivi anche in Italia.

Sarà ovviamente nostra cura parlarvene non appena ci saranno maggiori novità al riguardo. Non ci resta che lasciare a voi lettori la parola! Che cosa ne pensate del ritorno a Sinnoh di Pokémon Master Journeys? Lasciateci un vostro parere al riguardo e partecipate insieme a noi a questa discussione sulla serie anime del brand videoludico!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.