Tutte le novità dal Pokémon Direct su Spada e Scudo

Nella giornata di oggi Nintendo ha mostrato un nuovo trailer di Pokémon Spada e Scudo, svelando a gli allenatori le forme di Galar. Un video di appena due minuti, che tuttavia si è rivelato denso di molte novità.

Due Pokémon storici sono stati mostrati nella loro nuova forma, tipica della regione di Ottava generazione. Il primo è Weezing, Pokémon di Prima Generazione, che in Galar ottiene anche il tipo Folletto, con una combinazione molto interessante con l’originale tipo Veleno.

Pokémon Spada e Scudo

Il suo aspetto sembra essere ispirato ai gentiluomini di età vittoriana, con dei cilindri che ricordano la forma delle ciminiere tipice della rivoluzione industriale.

Oltre a Weezing vedremo una nuova forma anche per Zigzagoon e per Linoone, Pokémon della Terza Generazione. Ma la vera novità è che in Galar otterrano un terzo stadio evolutivo, il minaccioso Obstagoon!

La nuova combinazione di tipi è un Normale/ Buio, che pur rendendo il Pokémon particolarmente debole al tipo Lotta (una debolezza x4) otterrà l’immunità ai tipo Psico e Spettro.

Sempre in tema di cambiamenti ci è stato rivelato il nuovo Pokémon parte della famiglia dei roditori elettrici, Morpeko, il quale mostrerà una capacità davvero particolare. Potrà infatti cambiare il proprio tipo nel corso della lotta, passando dall’originale tipo Elettro a quello Buio.

Infine the Pokémon Company ci ha svelato due nuove rivali che andremo a incontrare nel corso della nostra avventura, insieme a quello che sarà il Team Malvagio dell’ottava generazione.

La prima rivale si chiama Bede, mentre la seconda sarà Marnie. Al suo seguito vedremo anche un rumoroso gruppo di supports, il Team Yell, i quali sembrano essere ispirati agli hooligans del calcio britannico.

Vi ricordiamo che Pokémon Spada e Scudo saranno disponibili su Nintendo Switch dal 15 Novembre del 2019. Cosa ne pensate? Lasciateci un commento!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.