Spider-Man ritorna al cinema con cinque minuti di scene extra

Dopo Avengers: Endgame anche Spider-Man: Far From Home tornerà al cinema con cinque minuti di scene extra al suo interno.

Al contrario di quanto successo per i Vendicatori l’amichevole Uomo Ragno di Quartiere non si limiterà a qualche scena post credit. Ci presenterà infatti una vera e propria “director’s cut”, nella quale verranno inserite le scene che erano state tagliate nella prima versione giunta nelle sale.

Una interessante mossa commerciale quella compiuta da parte di Sony Pictures, che sembra intenzionata a cavalcare l’onda del successo dell’ultimissima avventura cinematografica dedicata all’Arrampicamuri interpretato da Tom Holland.

Di seguito potete leggere la sinossi del film.

“In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.”

Il cast di Spider-Man: Far From Home è composto da Tom Holland (Spider-Man/Peter Parker), Michael Keaton (Vulture), Zendaya (Michelle “MJ” Jones), Marisa Tomei (May Parker), Jake Gyllenhaal (Mysterio), Cobie Smulders (Maria Hill), Samuel L. Jackson (Nick Fury) e Jon Favreau (Harold “Happy” Hogan).

Vi ricordiamo che su Stay Nerd potete trovare la nostra recensione del film, uno speciale nel quale abbiamo raccolto “Le 5 più importanti trasferte ‘Far From Home’ di Spider-Man” e infine, un articolo dedicato a Mysterio, lo storico villain di Spider-Man che, tramite Far From Home, farà il suo debutto anche nel Marvel Cinematic Universe.

(fonte: Variety.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.