Devi solo trovare il sentiero

I giochi di carte ultimamente sembrano aver trovato una nuova giovinezza: vuoi per il grande successo di Hearthstone, vuoi per la loro adattabilità agli schermi touch, vuoi perché son belli ed hanno sempre avuto un fascino irresistibile per una certa nicchia di giocatori.
Bethesda col supporto di Dire Wolf Digital ha provato ad introdursi in questo spazio di mercato, lanciando The Elder Scrolls: Legend, un titolo che prova a strappare una fettina di pubblico ad Hearthstone con delle meccaniche innovative e a volte decisamente coraggiose. Per saperne di più vi invitiamo a leggere le nostra recensione.

Sin da subito il titolo si è dimostrato piuttosto attivo a livello di nuovi contenuti con la nuova espansione “La caduta della confraternita oscura” a cui seguiranno una serie di nuovi capitoli per la modalità storia. Nell’attesa di questi aggiornamenti, Dire Wolf Digital ha voluto stuzzicare il suo pubblico con un nuovo interessante set di 150 carte che ci portano nell’ormai onnipresente terra di Skyrim!

Come era lecito aspettarsi, questo set di carte aggiunge nuove meccaniche per mantenere fresco il metagame che rischiava di stagnare, soprattutto in un gioco come Legends dove ottenere carte è piuttosto facile, se paragonato ad altri titoli dello stesso genere.
Altrettanto ovvia era l’aggiunta di uno degli elementi iconografici delle meccaniche di gioco di Skyrim: gli urli. Chi ha giocato il titolo originale saprà bene come questi particolari “incantesimi” fossero al centro delle meccaniche e come potessero risultare estremamente utili in combattimento. Legends prova a riproporre lo stesso concento introducendo una serie di carte Azione che riportano sotto l’immagine principale il banner Urlo. Queste carte hanno un effetto sulla battaglia decisamente incisivo e, ogni volta che vengono usate, potenziano gli altri urli rimasti nel mazzo, accrescendo il potere esponenzialmente. L’espansione al momento presenta un solo urlo per colore in modo tale da evitare mazzi costruiti esclusivamente intorno ad essi e quindi decisamente sbilanciati.

Ovviamente l’altra grande aggiunta sono i draghi, tra le bestie che hanno reso famoso Skyrim e lo rendono tutt’ora uno dei titoli più affascinanti delle serie. Veri protagonisti dell’espansione, i draghi sono incontrastati signori dei nuovi deck, grazie alla loro abilità di avere un impatto devastante su ogni partita sopratutto se combinati sapientemente con gli urli. Dopo aver provato un mazzo parzialmente ispirato a quello acquistabile direttamente dallo store e che vede protagonista Alduin, possiamo decisamente dire che Dire Wolf Digital da un lato è riuscita ad aggiungere un ulteriore elemento di fascino e divertimento al titolo, dall’altro dovrà fare i compiti a casa per ribilanciare alcune delle nuove introduzioni che ad una prima occhiata sembrano davvero troppo potenti.

In sostanza, l’espansione ci è sembrata un’ottima ventata di aria fresca per il gioco, aggiungendo non solo delle nuove meccaniche ma riportandoci in dietro nei ricordi con l’abilità di preservare tutte le sfumature che avevano reso affascinante Skyrim al suo lancio.

Contribuiscono a questo aspetto anche il design e le immagini delle nuove carte che mantengono il buon livello di quelle base della precedente espansione con dei picchi di rara bellezza (Alduin su tutti). Dire Wolf Digital sembra essersi mossa bene e dimostra che, su tutto, l’interesse è focalizzato sul mantenere viva la community e il suo divertimento: un chiaro esempio è l’introduzione di una nuova missione giornaliera che aiuterà i giocatori ad ottenere pacchetti gratis e a completare il mazzo a tema Skyrim.
Se da un lato non ci sentiamo di dire che sia un salto rivoluzionario per l’esperienza di gioco, dall’altro è sicuramente un motivo in più per rimanere attaccati a Legends nell’attesa della nuova espansione.

the elders scrolls legend eroi di skyrim

Verdetto:

Eroi di Skyrim, questa espansione consistente in un set di 150 carte, ha portato una ventata d’aria fresca, inserendo nuove meccaniche che variano un po’ il gioco senza stravolgerlo e delle ottime carte, Alduin su tutti, ma anche aggiungendo uno degli elementi iconografici delle meccaniche di gioco di Skyrim, ovvero gli urli. Anche il livello del design generale è rimasto davvero alto. Di sicuro gli appassionati non si lasceranno scappare questa espansione.