Chris Hemsworth comparirà anche dopo Thor: Love & Thunder

Thor: Love & Thunder non sarà l’ultimo impegno di Chris Hemsworth nel Marvel Cinematic Universe. A confermarlo è stato lo stesso attore, nel corso di un’intervista a un magazine polacco.

Interrogato sul futuro del suo personaggio Hemsworth ha voluto tranquillizzare i fan. La corsa di Thor non è ancora finita.

“Siete matti? Non voglio andare in pensione! Thor è davvero troppo giovane per una cosa del genere! Ha solo 1500 anni! Questo non è certo il film in cui dirò addio al franchise. Almeno… è ciò che spero!”

La domanda appare lecita, visto che il martello dovrebbe passare a Natalie Portman, interprete di Jane Foster, ricalcando quindi quanto successo nei fumetti. Inoltre gli scossoni visti in Avengers: Endgame hanno portato allo scioglimento del nucleo principale dei Vendicatori, di cui Thor è stato un membro fondatore.

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Disney aveva fissato il 5 Novembre 2021 come data d’uscita ufficiale per Thor: Love and Thunder, ma gli eventi attuali hanno costretto a spostare l’uscita al 18 Febbraio 2022.

Oltre a Chris Hemsworth e al ritorno di Natalie Portman, la pellicola vedrà nel suo cast anche lo stesso Taika Waititi, che dovrebbe doppiare ancora il personaggio di Korg. Secondo alcune voci inoltre, a interpretare il ruolo di una delle villain presenti nella pellicola, potrebbe esserci Jennifer Lawrence. La Lawrence dovrebbe interpretare Amora l’Incantatrice, storica avversaria di Thor nelle pubblicazioni classiche. Anche Christian Bale entrerà a far parte del cast, come uno dei villain principali.

Pare inoltre che James Gunn collaborerà con Taika Waititi per inserire i Guardiani della Galassia all’interno del prossimo film di Thor. Sembra una naturale evoluzione, dopo che avevamo lasciato il Dio del Tuono sulla Milano in loro compagnia. Non resta altro da fare che attendere per scoprire quale ruolo avranno Starlord e gli altri in questa nuova avventura.

(fonte: ScreenRant)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.