Disponibile gratuitamente su Steam la demo di A Painter’s Tale, videogioco sviluppato da Monkeys Tales Studio in collaborazione con IVIPRO.

A Painter’s Tale: Curon, 1950 è una storia d’amore e resistenza, un videogioco sul tema della memoria, ed ora è finalmente possibile averne un primo assaggio, con la demo disponibile gratuitamente su Steam.

Il campanile che ancora oggi emerge dal lago è l’ultima testimonianza del borgo antico di Curon, sommerso dalle acque del bacino artificiale di Resia nell’agosto 1950.

a painter's tale demo

Il videogioco racconta la storia di un pittore che, in visita all’attuale Curon Venosta, viene trascinato nelle profondità del lago da una misteriosa figura femminile e si risveglia nel passato, nell’antico borgo, così come si presentava prima che venisse inghiottito dalle acque. Alla dimensione storica si affiancano elementi e personaggi immaginari. A Painter’s Tale non mira a essere un documentario sul passato di Curon, bensì un racconto che mescola realtà e finzione per divulgare la storia del paese tramite la dimensione interattiva.

La demo, disponibile da oggi gratuitamente per PC e Mac su Steam, consente di muovere i primi passi all’interno del mondo di gioco. L’antico borgo di Curon e i suoi edifici sono stati ricostruiti con la tecnica voxel a partire sia da documentazione fotografica d’epoca, sia dal modellino oggi custodito al Museo Alta Val Venosta.

Attraverso dialoghi a scelta multipla, giocatori e giocatrici potranno decidere come relazionarsi con gli abitanti del borgo. Lungo l’avventura sarà inoltre possibile sbloccare e collezionare schede e bozzetti dedicati alla storia di Curon e alle tradizioni dell’Alto Adige.

 

Ad accompagnare questo viaggio tra fiction e realtà, dipinti a olio realizzati appositamente per il videogame e inseriti all’interno della trasposizione digitale del borgo. Pittura su tela ma anche su legno, elemento cardine – quest’ultimo – della quotidianità e della cultura altoatesina.

A Painter’s Tale: Curon, 1950 è stato selezionato tra i titoli che parteciperanno all’edizione estiva del Festival dei giochi di Steam (9-14 giugno), evento nato per promuovere le opere videoludiche che usciranno nei prossimi mesi.

La pubblicazione del gioco completo è prevista per dicembre 2020.

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.