Saber Interactive ha annunciato il videogioco basato sul film di A Quiet Place: sarà sviluppato da iLLOGIKA e uscirà entro la fine del 2022

Buone notizie per gli amanti di A Quiet Place: il franchise cinematografico thriller-horror ideato da John Krasinski che si è dimostrato un grandissimo successo al cinema, diventerà un videogioco. Lo ha annunciato Saber Interactive, specificando che il videogame sarà curato dagli sviluppatori di iLLOGIKA ed EP1T0ME.

Sarà un’avventura story-driven basata sul film di Paramount Pictures, che avrà una storia propria ed originale, e un gameplay che catturi la suspense, l’emozione e il feeling drammatico per cui la serie è ben nota. iLLOGIKA è uno studio con sede a Montreal, composto da ex sviluppatori di Rainbow Six e Far Cry, per cui si tratta di un team di grande esperienza e, appunto, abituato a lavorare con grandi franchise.

a quiet place videogioco

A Quiet Place, il videogioco: le parole di Saber Interactive

“Il successo straordinario di A Quiet Place ha reso molto chiaro che il pubblico abbia voglia di più avventure in questo universo, e iLLOGIKA sta creando la propria esperienza avvincente, che tenga fede al nome di questa apprezzata proprietà”, ha detto Todd Hollenshead, di Saber Interactive.

A Quiet Place è uscito nel 2018, diretto da John Krasinski, che ne è stato anche il protagonista insieme alla moglie, Emily Blunt. La storia è incentrata su una famiglia che cerca di sopravvivere in un mondo post-apocalittico, infestato da temibili e spietati alieni che non vedono, ma hanno un udito supersviluppato.

Il film ha guadagnato oltre 350 milioni di dollari ai botteghini, un ottimo risultato se si considera che è stato realizzato con un budget di 17 milioni di dollari, tanto da guadagnarsi un sequel, uscito a Maggio dopo diversi rinvii per via del covid. Il gioco uscirà invece nel 2022, con maggiori informazioni e piattaforme interessate, che verranno annunciate in seguito.

Cosa vi aspettate dal videogioco di A Quiet Place?

(Fonte: VG 247)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.