Altro che caffè: ci sarà una seconda stagione della serie Netflix?

Dal 28 giugno 2019 è presente su Netflix Altro che caffè, una serie TV francese di genere comico, e attualmente è uno dei prodotti più visti della piattaforma.

La trama ci racconta la storia di uno sfortunato imprenditore che scopre che in Francia la cannabis diventerà legale, ed allora con la famiglia decide di trasformare la sua macelleria in un caffè che vende marijuana.

La serie, in questa prima stagione, è composta da 6 episodi è stata creata da Igor Gotesman, e nel cast figurano Jonathan Cohen, Gérard Darmon e Julia Piaton.

Ma quello che gli amanti della serie si stanno chiedendo è Altro che caffè finisce qui o ci sarà una seconda stagione?

altro che caffè seconda stagione

Per ora Netflix non risponde. Non ha annunciato il rinnovo dello show ma al contempo dobbiamo registrare il fatto non è stato nemmeno cancellato, e quindi – come spesso accade – crediamo che la produzione stia aspettando il riscontro dell’utenza per capire se se possa aver senso o meno realizzare Altro Che Caffè, seconda stagione. Probabilmente l’intento di base è proprio quello.

Quello che è importante segnalare è che durante un’intervista, i due attori protagonisti Jonathan Cone e Gérard Darmon hanno espresso il proprio desiderio di tornare a vestire i panni dell’imprenditore Joseph e di suo padre Gérard.

Il bilancio riguardante le serie TV francesi di Netflix al momento non pende né da una parte, né dall’altra: infatti se guardiano ai precedenti show siamo costretti senza dubbio a ricordare Marseille, un’interessante serie con Gérard Depardieu, cancellata però purtroppo dopo due stagioni a causa di un feedback generale non proprio eccezionale. Nel corso del 2019 invece abbiamo già visto su Netflix Operazione Amore, rinnovata per la seconda stagione, e la serie distopica Osmosis, che potrebbe ottenere quantomeno una seconda stagione.

Per Altro che caffè 2 non ci resta che attendere ulteriori sviluppi.

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.