Per Amy Hennig non c’è più futuro per i tripla A

Tra le voci più autorevoli in fatto di mercato videoludico una è quella di Amy Hennig. La autrice di videogiochi, nota per aver partecipato a titoli come Uncharted e Legacy of Kain, ha parlato del futuro dei giochi AAA.

E secondo lei le prospettive non sono per nulla rosee. “L’attuale modello dello sviluppo dei giochi Tripla A non è affatto sostenibile” ha dichiarato la Hennig. “Mi chiedo perché sia ancora utilizzato. Forse per la difficoltà insita nel cambiare rotta con team e metodi già rodati”.

“La maggior parte dei Tripla A vende bene, è inutile negarlo” ha continuato la Hennig. “Permette di ripagare i costi di produzione. Ma dall’altro lato sono sempre di più i publisher costretti a licenziare e rifondare divisioni complete. Mantenere uno staff per più anni con il modello attuale è assolutamente impossibile”.

(fonte: GameIndustries.Biz)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.