Anthem sbarca su EA Access

I possessori di EA Access potrebbero avere un motivo in più per rinnovare l’abbonamento: Anthem è infatti entrato a far parte del catalogo.

Dopo un lancio non certo esaltante Bioware pare stia tentando nuove strade per far rivalutare il suo GdR futuristico. Una di queste maniere è proprio l’inserimento nel vault del catalogo EA, che vanterà ora la Standard Edition del gioco, con cui i giocatori potranno affrontare la anche campagna multiplayer del gioco.

Il rilascio è previsto nella data odierna per quanti sono in possesso dell’abbonamento su PC e console, come annunciato tramite i canali social legati al titolo.


Pubblicato all’inizio di quest’anno Anthem ha ricevuto un’accoglienza abbastanza fredda dal pubblico. Nonostante le grandi aspettative legate al titolo di Bioware, diversi problemi riscontrati nei primi mesi di gioco ne hanno minato il successo, costringendo quindi il titolo a ripartire dalle basi.

Clamorose sono state alcune iniziative, come quella di Sony di rimborsare i giocatori che avevano comprato il titolo. Sony sarebbe infatti stata al corrente dei malfunzionamenti del gioco, e stando ad alcuni utenti Reddit appunto, sarebbe sufficiente farne richiesta per ricevere il rimborso in poco tempo.

Ci sono infatti report di rimborsi arrivati nel giro di pochi minuti, richiesti per via di alcuni freeze e blocchi della console. Altri utenti però hanno dichiarato di non aver ricevuto ancora i propri soldi indietro, per cui non è chiaro cosa faccia o non faccia approvare a Sony la richiesta. Difficile capire quale fosse la verità, tuttavia tali rumor  dimostrano il malcontento della community riguardo il gioco.

Non resta che chiedersi se l’ingresso di Anthem su EA Access possa davvero essere un nuovo inizio per il titolo.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.