Harry Potter in Valhalla: avete colto la citazione di Assassin’s Creed?

Ormai lo abbiamo capito: Assassin’s Creed Valhalla è un immenso contenitore di citazioni, non deve quindi sorprendere vi sia spazio anche Harry Potter.

Nel corso dell’avventura di Eivor potremo infatti incappare in una citazione neppure troppo velata al maghetto britannico creato da J.K. Rowling. Prima di proseguire vi raccomandiamo di non andare oltre l’immagine nel caso non vogliate anticipazioni. Se non siete impegnati nelle missioni di Lunden, non andate oltre l’immagine sottostante.

assassin's creed valhalla lore (2)

Nel corso della vostra avventura a Lunden, nei pressi del tempio di Minerva, incontrerete una piccola casa. La chiave è custodita sulla balconata, facilmente accessibile scalando. Una volta ottenuta potrete depredare quando contenuto nella stanza, trovandovi di fronte a un forziere con alcune materie prime e, soprattutto, un foglio con uno strano elenco. Il diario, l’anello, il medaglione, la coppa, il diadema, il serpente e una serie di punti interrogativi.

Li avete riconosciuti? Sono i sette Horcrux in cui è divisa l’anima di Lord Voldemort, lasciando ovviamente in sospeso la questione dell’ultimo frammento, contenuto nel giovane protagonista dei romanzi di J.K. Rowling. Non la sola citazione, visto che in Valhalla sono presenti anche rimandi ad altre opere letterarie, come Lo Hobbit, o alla scena musicale, come per il caso dei Prodigy. Ma senza dubbio un easter egg apprezzabile per il modo in cui è stato concepito.

assassin's creed valhalla

Assassin’s Creed Valhalla è disponibile sia per le console della precedente generazione che in quelle della nuova. Se volete saperne di più vi rimandiamo al nostro articolo a tema, nel quale viene raccontata l’esperienza vissuta su questo nuovo gioco della saga di Ubisoft.

Nel frattempo lasciamo a voi lettori la parola! Quante e quali citazioni avete colto nel vostro viaggio verso il Valhalla? Lasciateci un commento e partecipate con noi alla discussione!

(fonte: ComicBook.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.