Nel 2022 la Stagione 4 dell’anime di Attack on Titan vedrà l’arrivo di nuovi episodi

Finalmente è stato rivelato come l’anime di Attack on Titan giungerà a conclusione, con la quarta stagione che avrà dei nuovi episodi. Si era molto speculato su come potesse terminare la trasposizione dell’opera di Hajime Isayama. Lo show infatti si limitava ad arrivare a cirma metà del volume 29.

Anche per questo erano sorti diversi rumor su come lo studio MAPPA avrebbe cobncluso l’anime. Insomma, pareva che la trasposizione dell’ultima parte di Attack on Titan non dovesse prevedere nuovi episodi dell’anime. Si era anche speculato anche sull’arrivo di un film, ma questa voce pare ora non trovare concretezza.

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MAPPA annuncia la seconda parte della Stagione 4 di Attack on Titan: i nuovi episodi arriveranno nel 2022

Dopo l’episodio 14 di Attack on Titan è arrivato l’annuncio di MAPPA. Attraverso due video arrivati tramite Twitter, lo studio ha comunicato la seconda parte della quarta stagione.

Con l’arrivo del capitolo finale del manga ormai imminente (sarà pubblicato il 9 Aprile del 2021) e la mid season dell’anime alle porte, la notizia non può che rendere felici i fan di Attack on Titan. L’attesa per i nuovi episodi sarà lunga, ma sicuramente è confortante sapere l’opera si concluderà secondo le modalità note.

In Italia è possibile vedere Attack on Titan tramite VVVID e Amazon Prime Video, con le puntate in lingua originale che arrivano simultaneamente alla messa in onda originale ogni martedì. Per colmare la lunga attesa verso la parte finale della quarta stagione, non ci resta che lasciare la parola a voi lettori, come di consueto!

Siete felici di questi nuovi episodi di Attack on Titan? Che cosa ne pensate fin qui dell’operato dello studio MAPPA? Lasciateci un vostro commento al riguardo e partecipate insieme a noi alla discussione su questo anime!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.