Lee Bermejo condivide un nuovo poster dedicato a The Batman

The Batman, film che vedrà Robert Pattinson protagonista, ha già i suoi estimatori, come l’artista Lee Bermejo, noto per aver realizzato alcune saghe del Crociato Incappucciato, che ha voluto celebrare la nuova uscita con un poster.

Bermejo ha diffuso l’immagine tramite il proprio account Instagram, rievocando così le atmosfere della pellicola e dei fumetti a cui essa si ispirerà. In particolare si tratta di Batman: Year One, al quale questo poster rimanda direttamente, solo dando a Pattinson il centro della scena. Potete vederlo qui di seguito.

Come potete leggere l’autore metterà in vendita un numero limitato di queste nuove stampe dedicate alla prossima avventura cinematografica dell’Uomo Pipistrello. Di certo si tratta di un tributo affascinante a The Batman, un poster che un fan dell’arte di Lee Bermejo saprà apprezzare.

batman lee bermejo poster

La produzione della pellicola è stata piuttosto travagliata. In origine avrebbe dovuto collegarsi direttamente a Justice League e a Batman V. Superman, ma i problemi personali di Ben Affleck hanno chiesto dazio e costretto Warner Bros. a cambiare i piani.

In seguito Matt Reeves è stato scelto come regista e, dopo una gestazione insolitamente lunga, il film ha potuto iniziare le riprese. Peccato solo che il 2020 non sia stato l’anno più fortunato per le produzioni hollywoodiane, costrette a fare i conti con una serie di ritardi per colpa del Coranavirus.

Il Covid-19 è stato un avversario temibile per Batman, dato che in passato anche l’attore protagonista della pellicola, Robert Pattinson, era risultato positivo. Le restrizione che hanno prenso il via il 5 Novembre nel regno di Elisabetta II tuttavia non hanno compreso alcuni settori, tra cui la produzione di film e serie televisive. La crew ha potuto quindi continuare i lavori, portando a termine le riprese su suolo britannico. 

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.