Per vedere la quinta stagione di Better Call Saul dovremo aspettare l’anno prossimo

Sembra che dovremo aspettare un po’ più del previsto per il ritorno di Better Call Saul, la serie TV di Vince Gilligan, spin-off di Breaking Bad.

Ne ha parlato in una recente intervista Sarah Barnett, presidente di AMC, che ha preferito però non sbottonarsi troppo su alcuni dettagli. Ecco un estratto della chiacchierata in questione.

Hai qualche aggiornamento sulla stagione 5 di Better Call Saul? Quando arriverà?
Come già detto dopo la nostra più recente earning call, la serie tornerà per la quinta stagione l’anno prossimo.

Oh, me l’ero persa. Quindi Niente Better Call Saul fino al 2020. È qualcosa che è diventato molto comune in questi giorni, grandi show che si prendono pause più lunghe tra le stagioni. Ma se è quello di cui il creatore ha bisogno…
Sì, è una scelta dettata dal bisogno dei nostri talenti. Non vogliamo mettergli pressione, se la cosa risultasse poi in un prodotto peggiore.

Pensi che Better Call Saul, al contrario di The Walking Dead, abbia una durata più limitata? Ci stiamo avvicinando alla fine della serie?
Beh, sappiamo che la fine è stata già scritta prima ancora che lo show iniziasse. Gli scrittori hanno un loro particolare senso, piuttosto chiaro, per l’arco narrativo del loro programma.

In termini di lunghezza, quanto siamo vicini alla fine?
Ci stiamo certamente avvicinando.

Non mi dirai niente a riguardo, vero?
No, ovviamente (ride).

Dunque niente Better Call Saul per quest’anno. Che il motivo sia anche da ricercarsi nel film di Breaking Bad di cui si parlava?

(Fonte: Vulture)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.