Cloverfiel avrà un sequel diretto

Dopo diversi anni di attesa è ufficiale: il sequel diretto di Cloverfield è attualmente entrato in fase di produzione. In passato avevamo già assisto a delle nuove produzioni nate da questo franchise, creato da J.J. Abrams e Bad Robot. Tuttavia, come lo stesso Abrams aveva detto, 10 Cloverfield Lane e The Cloverfield Paradox erano dei “consanguinei” del film del 2008.

La nuova pellicola, secondo quanto riportato da The Hollywood Report, sarà invece un sequel diretto: inizierà esattamente dove il primo Cloverfield si era interrotto e farà riprendere le fila della storia vista ormai tredici anni fa.

La Bad Robot di Abrams e la Paramount Pictures hanno contattato lo scrittore britannico emergente Joe Barton per scrivere la sceneggiatura del progetto. Da quanto emerso dalle fonti, a differenza del suo predecessore, questo filma non sarà filmato nel formato found footage. J.J. Abrams tornerà nel ruolo di produttore esecutivo di questa nuova pellicola.

cloverfield sequel

Curiosamente Joe Barton recentemente è stato nominato showrunner per una serie TV spin-off di Batman. Questo mentre il regista di The Batman Matt Reeves, il quale ha diretto Cloverfield, non sarà coinvolto.

Il film originale si era distinto per le modalità con cui era stato girato. Il “found footage” aveva dato all’intera pellicola un gusto molto particolare, incrementando la sensazione di orrore provata dagli spettatori e facendo di Cloverfield un piccolo fenomeno culturale dei primi anni 2000. Un peccato che questa tecnica non venga riproposta anche per il sequel, ma non è detto che il nuovo Cloverfield non si presti comunque a qualche soluzione originale. Dovremo attendere per scoprire che cosa ci riserverà il futuro.

Nel frattempo, come di consueto, lasciamo a voi lettori la parola! Che cosa ne pensate di questo sequel di Cloverfield? Ditevi qual è il vostro parere lasciandoci un commento e partecipando insieme a noi alla discussione.

(fonte: THR)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.