Christopher Nolan e altre 40 personalità dell’industria cinematografica in crisi scrivono al governo inglese: “Salviamo i cinema”

Quella del cinema è una delle industrie più in palese difficoltà per via dell’emergenza legata al coronavirus, e così lo sono anche i cinema intesi come luogo fisico, mai in crisi come adesso per via delle prolungate chiusure, o delle aperture a capacità limitata nei pochi paesi in cui gli esercenti sono ancora autorizzati a restare aperti.

E così oltre 40 nomi dell’industria cinematografica inglese, tra cui Christopher Nolan, Steve McQueen, Danny Boyle, la produttrice di James Bond, Barbara Broccoli e il produttore di Harry Potter, David Heyman, hanno scritto una lettera al governo inglese per sbloccare aiuti economici e far sopravvivere gli esercenti.

Nella lettera viene riconosciuto l’impegno del governo inglese, ma viene anche fatto notare che gli aiuti elargiti finora probabilmente non basteranno, e che anche gli esercenti più grandi hanno bisogno di sostegno economico:

“Non abbiamo dubbi che, se supportata in modo da poter sopravvivere,questo settore si riprenderà e tornerà a prosperare. Riconosciamo il supporto che il governo è già riuscito a garantire, ma temiamo che non sarà sufficiente. Le sfide sono diventate più difficili anche per gli esercenti più grandi, che non sono riusciti ad accedere ai fondi stanziati.”

christopher nolan

La lettera poi prosegue: “Il cinema UK si trova sull’orlo di un abisso: abbiamo urgente bisogno di fondi di supporto per assicurarci che le future generazioni possano godere della magia del cinema”.

Questo è l’elenco dei firmatari: Andrea Arnold, Amma Asante, Simon Beaufoy, Tim Bevan, Danny Boyle, Graham Broadbent, Barbara Broccoli, Iain Canning, Gurinder Chadha, Noel Clarke, Richard Curtis, Stephen Daldry, Gareth Edwards, Eric Fellner, Stephen Frears, Stephen Fry, Sarah Gavron, Jane Goldman, Paul Greengrass, David Heyman, Armando Iannucci, Asif Kapadia, Elizabeth Karlsen Duncan Kenworthy, Paul King, Jude Law, Philippa Lowthorpe, Andrew Macdonald, Kevin Macdonald, Steve McQueen, Sam Mendes, Peter Morgan, Christopher Nolan, Nira Park, David Puttnam, Lynne Ramsay, Guy Ritchie, Ridley Scott, Emma Thomas Matthew Vaughn, Ben Wheatley, Michael G. Wilson, Stephen Woolley, Edgar Wright, Joe Wright, David Yates.

Che ne pensate di quanto espresso da tutte queste personalità?

 

(Fonte: Variety)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.