Cristalli di sogni e realtà. La cultura di Final Fantasy nel libro che sarà presentato a Cartoomics dal 13 al 15 Marzo

In occasione del Cartoomics (13-15 marzo) di Rho Fiera verrà organizzata la prima presentazione di Cristalli di sogni e realtà. La cultura di Final Fantasy.

Saranno presenti, oltre al curatore, alcuni degli autori coinvolti. Il libro sarà disponibile (senza variazioni di prezzo) con una speciale sovraccoperta realizzata dal digital artist Antonio Minuto. Ulteriori presentazioni saranno organizzate ad aprile.

Cristalli di sogni e realtà. La cultura di Final Fantasy propone, fin dal suo titolo, una serie di otto saggi che approfondiscono alcuni aspetti della cultura dietro e intorno a Final Fantasy con un approccio umanistico. La saga viene di volta in volta osservata con lenti diverse, legate al vissuto personale e agli studi degli autori coinvolti, i cui profili spaziano dall’accademico allo youtuber. Non si tratta, quindi, di una panoramica complessiva sulla serie, ma di specifici affondi su argomenti poco trattati e curiosi. I temi di questi otto “cristalli” spaziano dal profetismo alla libertà di scelta, dall’oplologia alla storia del Giappone, dal senso della morte alla narratologia, dalle fanfiction al branded content. Con contributi di Lara “Phenrir Mailoki” Arlotta, Carlo Alessandro Bonifacio, Gabriele Campagnano, Livio Gambarini, Luca “GamerDex83” Mandara, Lorena Rao, Marco Seregni e Francesca Sirtori.

cristalli di sogni e realtà

Indice:

  • LIBERI FATALES. Profezia e Apocalittica in Final Fantasy (di Carlo Alessandro Bonifacio)
  • IL GIOCO DELLA LIBERTÀ. Modi e paradossi nella costituzione dell’esperienza ludica (di Marco Seregni)
  • LA BUSTER SWORD E IL GIGANTISMO DELLE SPADE FANTASY (di Gabriele Campagnano)
  • FINAL FANTASY FRA STORIA CONTEMPORANEA E IMPERI TOTALITARI (di Lorena Rao)
  • FINAL FANTASY VII: IL LUTTO NECESSARIO (di Luca Mandara)
  • FITHOS LUSEC. Passeggiate narrative in Final Fantasy VIII (di Livio Gambarini)
  • FANFICTION. Il potere nascosto nella fantasia del pubblico (di Lara Arlotta)
  • FINAL FANTASY, IL BRANDED CONTENT E IL REVERSE PRODUCT PLACEMENT (di Francesca Sirtori).

Curatore

Francesco Toniolo è docente a contratto di Linguaggi e Semiotica dei Prodotti Mediali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca. Si occupa principalmente di videogiochi e game studies, YouTube e comunità online. Intorno a questi temi ha pubblicato articoli su riviste scientifiche, contributi a volumi miscellanei e saggi monografici come Queste anime oscure e Le nuove anime oscure (TraRari TIPI 2015 e 2017), Effetto di massa. Fantascienza e robot in Mass Effect (Edizioni Unicopli 2017), Storytelling Crossmediale. Dalla letteratura ai videogiochi (Edizioni Unicopli 2018, con Diego Cajelli) e Il mondo dei brony. Indagine sul fandom di My Little Pony (Edizioni Paguro 2019). È inoltre coautore dell’antologia Corrispondenze (La Nuova Italia, 2018) per la scuola secondaria di secondo grado.

Autori

Lara “Phenrir Mailoki” Arlotta, classe ’91, nata e cresciuta a Palermo, ha portato avanti per oltre un decennio una grande passione per l’equitazione agonistica. Arriva giusto in tempo a conquistare un titolo nazionale Juniores di pugilato femminile, prima di compiere la maggiore età e arruolarsi nell’Esercito Italiano. Sfiorata la stelletta da Sottotenente, si congeda dall’Accademia Militare per coltivare altri tre suoi sogni: videogiochi, gatti grassi e un fidanzato con la testa sulle spalle. Pubblicato il suo primo racconto breve a 14 anni e un romanzo due anni dopo, non ha mai smesso di scrivere, anche se a ritmo discontinuo. Attualmente collabora con alcune testate giornalistiche del settore videoludico e porta avanti i suoi canali YouTube e Twitch, alternando contenuti di approfondimento e dibattito ad altri rivolti al puro intrattenimento. Progetta una petizione per il rallentamento della rotazione terrestre e sogna il giorno in cui il caffè avrà finalmente effetto su di lei.

Carlo Alessandro Bonifacio è dottorando di ricerca presso il Dipartimento di Scienze religiose dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Si occupa di storia intellettuale dell’Occidente medievale, con particolare attenzione alla storia del profetismo, della propaganda profetica e dell’apocalitticismo. Ha pubblicato articoli su riviste scientifiche («Aevum», «Annali di Scienze Religiose»).

Livio Gambarini, bergamasco classe 1986 trapiantato a Milano, è scrittore, insegnante di narrativa e formatore di aspiranti autori. Fondatore di «WritingCoach.it», è stato docente al corso di Alta Formazione “Il Piacere della Scrittura” dell’Università Cattolica e tiene corsi di scrittura in tutta Italia. Ha narrato in chiave historic fantasy la fiorente Toscana stilnovista di Dante e Cavalcanti nella saga di Eternal War (Acheron Books) e l’oscura Lombardia tardomedievale nei thriller storici Le Colpe dei Padri e I Segreti delle Madri (Silele Edizioni). Attualmente sta sceneggiando la visual novel After the Wave e scrivendo un romanzo storico per Edizioni Piemme. Oltre a libri e videogiochi si interessa di psicologia, softair, board games e rpg.

Luca Mandara, conosciuto in rete come Gamer Dex 83, nasce a Prato nel 1983. Grafico, ha lavorato per 10 anni nel settore videoludico. Ha vissuto a Tokyo per un periodo della sua vita e spesso vi fa ritorno. Come videogiocatore raggiunge la sua maturità nella cosiddetta Golden Era, quando da adolescente inizierà a frequentare i negozi di videogiochi. Lì, insieme ad altri appassionati del settore, sperimenterà per la prima volta quel concetto di community che molti anni dopo lo spronerà ad avvicinarsi ai social in modo più attivo. Approda su YouTube con un canale di approfondimento videoludico, concentrandosi sul titolo che più lo segno nel suo percorso di videogiocatore: Final Fantasy. Diventerà presto un punto di riferimento della community italiana per Final Fantasy XV, poi Kingdom Hearts, per tornare infine al titolo che ha sempre amato di più e di cui parla in questo libro: Final Fantasy VII.

Lorena Rao è una critica videoludica laureata in Storia e Società alla magistrale dell’Università di Roma Tre, dove in seguito si è specializzata nel rapporto tra Storia e narrazioni mediali tramite il Master di II Livello Esperto in Comunicazione Storica. Al momento scrive per «Fanpage.it», «Badtaste.it» e «Stay Nerd», per cui cura la rubrica “Studi Virtuali” incentrata sui Game Studies. Nel 2019 ha pubblicato il suo primo saggio, Storia a Stelle e Pixel. Come il videogioco reinterpreta il Novecento Americano (Edizioni Paguro).

Marco Seregni ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Filosofia Antica presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi sul problema dell’unità nel pensiero di Parmenide. I suoi interessi di ricerca riguardano il pensiero presocratico, la cosmologia arcaica e la collocazione dell’uomo nel mondo. I suoi testi preferiti sono I fratelli Karamazov di Dostoevskij e Il Simposio di Platone. Nel poco tempo libero non disdegna giocare a Final Fantasy; fan della prima ora di Kingdom Hearts, ama il genere Giallo (da Sherlock Holmes a Detective Conan passando per i vari telefilm sul tema) e ha un debole per l’Indagatore dell’incubo. Ascolta principalmente musica italiana, soprattutto Gianna Nannini. Non ha ancora capito se preferisce i Chocobo o i Moguri.

Francesca Sirtori, classe 1992, conosce i videogames a soli sei anni, grazie a un Game Boy Color e alla PlayStation; tre anni dopo incontra Final Fantasy VIII, grande amore videoludico della sua vita, restando segnata dall’incontro con Squall Leonhart. Nel tempo ha approfondito le sue conoscenze e passioni con una Laurea Magistrale in Media Management presso l’Università Cattolica di Milano e un master in Brand Communication erogato dal Politecnico di Milano. Attualmente è Project Strategist in ambito stampa, digital e iniziative speciali presso Mediamond – Brand On Solutions, è iscritta a una laurea triennale in Filosofia presso l’Università Vita – Salute San Raffaele e collabora come Editor per «Tech Princess», «Tom’s Hardware», «Badgames.it», «GamesVillage», «Horizon Psytech», il blog «Gamification» di Fabio Viola, «NBG-Natural Born Gamers» e «Serialfreaks».

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.