La quinta stagione di The Crown farà attendere i fan

La quinta stagione di The Crown farà attendere a lungo i fan. Netflix ha infatti annunciato che la serie tornerà solo nel 2022.

Lo show ispirato alla storia della famiglia reale britannica, che recentemente è stato prolungato per un’ulteriore stagione rispetto a quanto inizialmente previsto, dovrà prendersi una pausa dopo la messa in onda della quarta parte degli episodi.

Sarà infatti necessario operare il recast di gran parte dei personaggi, come già accaduto con il passaggio tra la seconda e la terza stagione. Una precauzione necessaria per permettere ai vari interpreti di incarnare al meglio i propri ruoli in base al passaggio del tempo.

La quinta stagione vedrà iniziare le riprese dei lavori a Giugno 2021. Appere quindi logico che solo nel 2022 Netflix potrà rendere disponibile sul proprio catalogo lo show.

crown quinta stagione

Nel frattempo, la quarta stagione approderà sul sito di streaming entro la fine dell’anno e porterà gli spettatori a seguire le vicende fino al 1990. Seguirà quindi gli anni di Margaret Thatcher come primo ministro, inclusa la Guerra delle Falkland e la sua caduta come Primo Ministro. L’attrice di X-Files Gillian Anderson reciterà nel ruolo della “Iron Lady”. Anche la principessa Diana (interpretata da Emma Corrin) avrà anche un ruolo chiave nella nuova serie, nel corso della quale vedremo il suo matrimonio col principe Carlo (Josh O’Connor), avvenuto nel 1981.

Left Banks è riuscita a concludere la serie appena prima che il Coronavirus spezzasse gran parte delle produzioni televisive a marzo. Tobias Menzies, che interpreta il ruolo del Principe Filippo, ha rivelato a Deadline che la pandemia ha impedito al cast attuale di realizzare una celebrazione d’addio dopo aver girato le loro ultime scene.

Lasciamo come sempre la parola a voi lettori! Che cosa ne pensare di The Crown e dell’attesa per la quinta stagione? Lasciateci un commento!

(fonte: Deadline)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.