Nuovi dettagli su Cyberpunk 2077 da un podcast tedesco: quanto è migliorato il titolo?

In attesa del lancio di Cyberpunk 2077 CD Prokekt RED ha svelato alcuni nuovi dettagli sul suo titolo di prossima uscita. Durante una conversazione avvenuta all’interno del podcast tedesco Gamestar alcuni programmatori hanno parlato del gioco, svelando qualche piccolo dettaglio sul titolo.

Pur trattandosi della versione premium del podcast il contenuto è stato diffuso tramite Reddit. Tra le informazioni emerse una delle più interessanti riguarda il grande passo in avanti fatto da CD Projekt RED con questo titolo.

Stando a quanto detto dagli sviluppatori la differenza che passa tra Cyberpunk 2077 e The Witcher 3 è paragonabile a quella tra quest’ultimo e il secondo capitolo dedicato a Geralt di Rivia. Un’evoluzione importante per lo studio, sotto tanti punti di vista.

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Qualche novità anche sul gameplay e lo svolgimento delle missioni. Per poter fallire un obiettivo l’unico modo sarà essere uccisi. Non importa quanto tortuosa possa essere la strada scelta per portare a termine un compito, i giocatori avranno ampia libertà di scelta sotto questo aspetto.

Anche gli scontri corpo a corpo hanno ricevuto delle migliorie. Dopo le critiche sorte al riguardo nel corso dell’E3 2019 gli sviluppatori hanno deciso di concentrarsi su questo aspetto e ricostruire al meglio questo aspetto. Anche questo potrebbe essere uno dei motivi del ritardo della data di lancio.

Un aspetto particolarmente interessante all’interno del gioco sarà il Cyberspazio. Si tratta di una modalità mutuata dal gioco da tavolo a cui è ispirato il titolo, un mondo virtuale dove sarò possibile “evocare” mostri e personaggi fantastici per poter completare alcune missioni.

Cyberpunk 2077 uscirà su Ps4, Xbox One, PC e Stadia entro la fine di Settembre. Secondo alcuni rumor anche una versione del gioco aggiornata per Xbox Series X sarebbe al momento in fase di sviluppo.

(fonte: GamingBolt.com)

 

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.