Scopriamo insieme tutti i nominati ai David di Donatello 2020

Nella giornata si è tenuta l’annuale conferenza stampa nella quale sono state annunciate le candidature ai premi David di Donatello 2020. Tra i nominati spicca Il Traditore di Marco Bellocchio, candidato a 18 riconoscimenti.

Ottimi risultati anche per Il Primo Re di Matteo Rovere, 5 è il numero perfetto del regista esordiente Igort (Igor Tuveri), Martin Eden di Pietro Marcello e Pinocchio di Matteo Garrone.

david donatello 2020 nominati

Di seguito vi riportiamo la lista di tutti i nominati ai David di Donatello 2020 suddivisi per categoria.

MIGLIOR FILM

Il Primo Re di Matteo Rovere

Il Tradiotre di Marco Bellocchio

La Paranza dei Bambini di Claudio Giovannesi

Martin Eden di Pietro Marcello

Pinocchio di Matteo Garrone

MIGLIOR REGIA

Matteo Rovere per Il Primo Re

Marco Bellocchio per Il Traditore

Claudio Giovannesi per La Paranza dei Bambini

Pietro Marcello per Martin Eden

Matteo Garrone per Pinocchio

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE

Igort (Igor Tuveri) per 5 è il numero perfetto

Phaim Bhuiyan per Bangla

Leonardo D’Agostini per Il Campione

Marco D’Amore per L’Immortale

Carlo Sironi per Sole

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

Bangla scritto da Phaim Bhuiyan e Vanessa Picciarelli

Il Primo Re scritto da Filippo Gravino, Francesca Manieri e Matteo Rovere

Il Traditore scritto da Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella e Francesco piccolo

La Dea Fortuna scritto da Gianni Romoli, Silvia Ranfagni e Ferzan Ozpetek

Ricordi? scritto da Valerio Mieli

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Il Sindaco del Rione Sanità scritto da Mario Artone e Ippolita Majo, adattato dall’omonima opera di Eduardo De Filippo

La Famosa Invasione degli Orsi in Sicilia scritto da Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental, Lorenzo Mattotti e basato sull’omonimo romanzo di Dino Buzzati

La Paranza dei Bambini scritto da Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi e Roberto Saviano, basato sull’omonimo romanzo scritto dallo stesso Saviano

Martin Eden scritto da Maurizio Braucci e Pietro Marcello, basato sull’omonimo romanzo di Jack London

Pinocchio scritto da Matteo Garrone e Massimo Ceccherini, basato sul romanzo Le Avventure di Pinocchio. Storia di un Burattino di Carlo Collodi

MIGLIOR PRODUTTORE

Domenico Procacci e Anna Maria Morelli (Tim Vision) – Bangla

Grøenlandia, Rai Cinema, Gapbusters, Romanz Citizen con Rai Cinema – Il Primo Re

IBC Movie, Kavac Film, con Rai Cinema – Il Traditore

Pietro Marcello, Beppe Caschetto, Thomas Ordonneau, Michael Weber, Viola Fügen e Rai Cinema – Martin Eden

Archimede, Le Pacte e Rai Cinema – Pinocchio

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

Valeria Bruni Tedeschi per il ruolo di Anna in I Villeggianti

Jasmine Trinca per il ruolo di Annamaria Muscarà in La Dea Fortuna

Isabella Ragonese per il ruolo di Katia in Mio Fratello Rincorre i Dinosauri

Linda Caridi per il ruolo di Lei in Ricordi?

Lunetta Savino per il ruolo di Rosa nell’omonimo film

Valeria Golino per il ruolo di Elena Masato in Tutto il Mio Folle Amore

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Toni Servillo per il ruolo di Peppino Lo Cicero in 5 è il numero perfetto

Alessandro Borghi per il ruolo di Remo in Il Primo Re

Francesco di Leva per il ruolo di Antonio Barracano in Il Sindaco del Rione Sanità

Pierfrancesco Favino per il ruolo di Tommaso Buscetta in Il Traditore

Luca Marinelli per il ruolo di Martin Eden nell’omonimo film

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

Valeria Golino per il ruolo di Rita in 5 è il numero perfetto

Anna Ferzetti per il ruolo di Paola in Domani è un altro Giorno

Tania Garibba per il ruolo di Satnei in Il Primo Re

Maria Amato per il ruolo di Melchiorra Buscetta in Il Traditore

Alida Baldari Calabria per il ruolo della Fata Turchina (bambina) in Pinocchio

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Carlo Buccirosso per il ruolo di Totò o’ Macellaio in 5 è il numero perfetto

Stefano Accorsi per il ruolo di Valerio Fioretti in Il Campione

Luigi Lo Cascio per il ruolo di Salvatore Contorno in Il Traditore

Fabrizio Ferracane per il ruolo di Pippo Calò in Il Traditore

Roberto Benigni per il ruolo di Geppetto in Pinocchio

MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

Daniele Ciprì – Il Primo Re

Valdan Radovic – Il Traditore

Francesco Giacomo – Martin Eden

Nicolaj Brünel – Pinocchio

Daria D’Antonio – Ricordi?

MIGLIOR MUSICISTA

L’Orchestra di Piazza Vittorio – Il Flauto Magico di Piazza Vittorio

Andrea Farri – Il Primo Re

Nicola Piovani – Il Traditore

Dario Marianelli – Pinocchio

Thom Yorke – Suspiria

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

“Festa” scritta da Shoshi Md Ziaul e Antonio Aiello, musica di Antonio Aiello, interpretata da Moonstar Studio – Bangla

“Rione Sanità” parole, musica e interpretazione di Ralph P – Il Sindaco del Rione Sanità

“Un Errore di Distrazione” parole e musica di Dario Brunori, interpretata da Brunori SAS – L’Ospite

“Che Vita Meravigliosa” parole e musica di Antonio Diodato, interpretata da Diodato – La Dea Fortuna

“Suspirium” parole, musica e interpretazione di Thom Yorke – Suspiria

MIGLIOR SCENOGRAFIA

Nello Giorgetti – 5 è il numero perfetto

Tonino Zera – Il Primo Re

Andrea Castorina – Il Traditore

Dimitri Capuani – Pinocchio

Inbal Weinberg – Suspiria

MIGLIOR COSTUMISTA

Nicoletta Taranta – 5 è il numero perfettto

Valentina Taviani – Il Primo Re

Daria Calvelli – Il Traditore

Andrea Cavalletto – Martin Eden

Massimo Cantini Parrini – Pinocchio

MIGLIOR TRUCCATORE

Andreina Becagli – 5 è il numero perfetto

Roberto Pastore, Andrea Leanza, Valentina Visintin e Lorenzo Tamburini – Il Primo Re

Dalia Colli e Lorenzo Tamburini – Il Traditore

Dalia Colli e Mark Coulier (trucco prostetico) – Pinocchio

Fernanda Perez – Suspiria

MIGLIOR ACCONCIATORE

Marzia Colomba – Il Primo Re

Alberta Giuliani – Il Traditore

Daniela Tartari – Martin Eden

Francesco Pegoretti – Pinocchio

Manolo García – Suspiria

MIGLIOR MONTATORE

Gianni Vezzosi – Il Primo Re

Jacopo Quadri – Il Sindaco del Rione Sanità

Francesca Calvelli – Il Traditore

Aline Herve’ e Fabrizio Federico – Martin Eden

Marco Spoletini – Pinocchio

MIGLIOR SUONO

Daniele Maraniello, Max Gobiet, Giuseppe D’Amato, Francesco Albertelli e Marcos Molina Jaime – 5 è il numero perfetto

Angelo Bonanni, Davide D’Onofrio, Mirko Perri, Mauro Eusepi, Michele Mazzucco – Il Primo Re

Gaetano Carito, Adriano di Lorenzo, Pierpaolo Merafino, Lilio Rosato, Gianluca Basili e Francesco Tumminello – Il Traditore

Denny De Angelis, Simone Panetta, Stefano Grosso e Michael Kaczmarek – Martin Eden

Maricetta Lombardo, Luca Novelli, Daniela Bassani, Stefano Grosso e Gianni Pallotto – Pinocchio

MIGLIORI EFFETTI VISIVI VFX

Giuseppe Squillaci – 5 è il numero perfetto

Francesco Grisi e Gaia Bussolati – Il Primo Re

Rodolfo Migliari – Il Traditore

Theo Demeris e Rodolfo Migliari – Pinocchio

Luca Saviotti – Suspiria

MIGLIOR DOCUMENTARIO

Citizen Rosi di Didi Gnocchi e Carolina Rosi

Fellini Fine Mai di Eugenio Cappuccio

La Mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco

Se c’è un Aldilà Sono Fottuto. Vita e Cinema di Claudio Caligari di Simone Isola e Fausto Trombetta

Selfie di Agostino Ferrente

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

Baradar di Beppe Tufarulo

Il Nostro Tempo di Veronica Spedicati

Inverno di Giulio Mastromauro (già eletto vincitore)

Mia Sorella di Saverio Cappiello

Unfolded di Cristina Picchi

DAVID GIOVANI

Il Traditore di Marco Bellocchio

L’Uomo del Labirinto di Donato Carrisi

La Dea Fortuna di Ferzan Ozpetek

Martin Eden di Pietro Marcello

Mio Fretello Rincorre i Dinosauri di Stefano Cipani

MIGLIOR FILM STRANIERO

C’era una volta… a Hollywood di Quentin Tarantino

Green Book di Peter Farrelly

Joker di Todd Philips

L’Ufficiale e la Spia di Roman Polanski

Parasite di Bong Joon Ho (già eletto vincitore)

Vi ricordiamo che, per conoscere i vincitori, bisognerà attendere il prossimo 3 aprile, quando si terrà la 65esima edizione del prestigioso riconoscimento. Come sempre, infine, vi invitiamo a farci sapere la vostra in merito ai nominati (e ai vincitori già annunciati) ai David di Donatello 2020.

Federico Barcella
Romano di nascita, nerd per passione, amante di Final Fantasy, di Batman e dei Cavalieri dello Zodiaco. Parla poco ma ascolta e osserva molto, sente un’affinità smodata con i lupi e spera di rincarnarsi in uno di loro. Cede spesso alle tentazioni della rabbia con picchi che creano terremoti in Cina per l’Effetto Farfalla e odia la piega che sta prendendo l’Universo-Videoludico negli ultimi anni.