Una morte in Casa (delle Idee): Marvel presenta Death of Doctor Strange

Pochi giorni fa Marvel ha diffuso le prima immagini della nuova saga dedicata al suo Stregone Supremo: Death of Doctor Strange. Se è vero che le morti nei comics americani sono solo un’esperienza di passaggio, cosa che può essere confermata da qualsiasi lettore, le cose in questo caso sembrano essere un po’ diverse dal solito.

La morte dello Stregone Supremo pare infatti possa avere conseguenze enormi sul Marvel Universe. Death of Doctor Strange, a giudicare dalle copertine diffuse in anteprima, avrà infatti conseguenze anche sulle altre pubblicazioni, incluse Spider-Man e gli Avengers.

Un evento che coinvolgerà tutto l’universo Marvel? Ecco alcune copertine di Death of Doctor Strange

L’iniziativa portata avanti dalla Marvel sembra quindi in qualche modo ricalcare quanto successo con le morti di altri personaggi del fumetto. Già quando passò a miglior vita Captain America ci furono diverse conseguenze sulle pubblicazioni. Considerata l’importanza che riveste Stephen Strange per le sorti del Multiverso Marvel, la sua scomparsa non può che scatenare un effetto domino sull’equilibrio delle pubblicazionì.

L’evento inizierà a settembre e vedrà Stephen coinvolto solo in minima parte. Al centro della vicenda ci saranno infatti le indagini per scoprire chi sia stato a ucciderlo. La lista è certamente lunga, considerata l’enorme quantità di nemici che Strange è riuscito a raccogliere attorno a sé nel corso delle sue molte avventure.

Sotto parecchi punti di vista questo evento ricorda da vicino quello del 2014, Original Sin. Al centro di quella vicenda c’era la morte di Uatu, l’Osservatore, brutalmente assassinato sulla Luna e privato degli occhi, capaci di contenere alcuni frammenti di verità da lui osservati nel corso degli anni.

Chiunque sia il misterioso assassino di Doctor Strange una sola cosa è certa: l’Universo Marvel sta per trovarsi privo di uno Stregone Supremo e il rischio per gli eroi sta per diventare incalcolabile.

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.