In arrivo un DLC di Death Stranding nel 2020?

Un DLC per Death Stranding? Questa sembra essere l’idea suggerita nelle ultime ore da Hideo Kojima, visionario creatore di videogame.

Il leggendario game designer ha infatti da poco pubblicato un breve video sul suo account Twitter. Il contenuto è accompagnato da una breve didascalia “In arrivo nel 2020“.

Tanto basta per accendere subito l’immaginazione dei videogiocatori, che adesso possono davvero aspettarsi un nuovi contenuti per Death Stranding. Va detto che al momento attuale, non ci sono conferme sulla presenza o meno di DLC per Death Stranding, dal momento che Hideo Kojima e il suo studio non hanno annunciato nulla dall’uscita del gioco.

Ci sono stati alcuni teaser e quelli che sono stati chiamati “messaggi criptici”, ma nessun annuncio ufficiale è stato fatto. Nel frattempo vi lasciamo al messaggio di Kojima. Giudicate voi lettori.

Oltre alle nuove voci di un DLC sono circolati rumor riguardanti un seguito del gioco. L’idea di un Death Stranding 2 è suggestiva, ma Kojima sembra avere in mente altri progetti prima di riprendere quanto iniziato con questo gioco. Per il momento possiamo dire che sia solo un’idea da realizzare in un futuro imprecisato. L’unica cosa certa è che l’autore vuole fare qualcosa di diverso, qualora un sequel venisse confermato, vorrebbe “ripartire da zero” per usare le sue parole, che purtroppo sono anche state le uniche in questo senso.

Insomma, Death Stranding 2 è possibile che verrà sviluppato, ma dimenticatevi praticamente tutto quello che sapete sul primo capitolo: se ci sarà un sequel, sarà qualcosa di completamente diverso. Nel frattempo un DLC appare ora come una prospettiva concreta e prossima.

Lasciamo quindi a voi lettori la parola! Cosa ne pensate di un eventuale DLC di Death Stranding? Lasciateci un commento e partecipare insieme a noi alla discussione!

(fonte: TweakTown.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.