Ecco il trailer di Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna

Nella giornata di ieri Toei Animation ha rilasciato il primo trailer dedicato a Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna. Il film si pone come un seguito diretto della serie di film Digimon Adventure Tri, a loro volta sequel della serie animata del 1999.

Questo nuovo progetto cinematografico dedicato al franchise era stato annunciato il 29 luglio 2018, come parte del 20° anniversario della serie. Il film è diretto da Tomohisa Taguchi e scritto da Akatsuki Yamatoya, con l’animazione della Yumeta Company. È stato già confermato che il cast storico dei doppiatori tornerà per riprendere i propri ruoli. La pellicola sarà presentata in anteprima il 21 febbraio 2020.

Senza ulteriori indugi vi lasciamo alla visione del trailer del nuovo film di Digimon, caricato sul canale YouTube ufficiale di Toei Animation.

“Questa sarà l’ultima avventura di Taichi e Agumon” recita il messaggio che accompagna il trailer. Ci troviamo quindi di fronte a quello che potrebbe essere l’atto finale del serie principale del franchise.

Il franchise venne creato nel 1997 come una serie di animali domestici virtuali, affini e influenzati nello stile dai contemporanei giocattoli Tamagotchi o nano Giga Pet. Pensato per piacere soprattutto al pubblico maschile e creato da Akiyoshi Hongo (uno pseudonimo che si riferisce ai creatori di Tamagotchi), il dispositivo originale mostra ai giocatori un animale domestico virtuale composto interamente di dati e progettato per giocare e combattere.


Il successo divenne ben presto enorme, capace di rivaleggiare in patria anche con la serie Pokémon. Dopo pochi anni seguirono infatti fumetti, videogiochi e diverse serie televisive, arrivando in Italia verso la fine del 2000.

Non resta quindi che attendere per capire cosa vedremo nel prossimo futuro per questa serie. Nel frattempo a voi la parola! Diteci il vostro parere con un commento!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.