Scomparso Ed Asner: l’interprete è morto a novantadue anni

Il mondo del cinema si risveglia orfano di uno dei suoi volti più poliedrici e amati: Ed Asner è morto a novantadue anni a Los Angeles. Asner era noto per essere stato uno dei più grandi caratteristi del cinema a stelle e strisce. Nel corso della sue vita aveva partecipato a produzioni di ogni genere, che spaziavano dalla televisione all’animazione.

Nello scorso decennio era divenuto particolarmente noto grazie alla sua splendida interpretazione in Up, film di animazione diretto da Pete Docter per Disney-Pixar. Ma non si può dire che Asner non abbia avuto una carriera di tutto rispetto, coronata dalla vittoria di Cinque Golden Globe e sette Emmy Awards, oltre che al conseguimento di una sua personale stella sulla nota Walk of Fame di Hollywood.

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Ricordando Ed Asner: alcuni dei personaggi più noti dell’attore morto a Los Angeles

Asner aveva preso parte a molte produzioni divenute celebri nel corso degli anni. Tra le più note il suo ruolo di Lou Grant nella serie omonima, ma non solo. Prese parte anche al mondo del cinema, dove collaborò anche con registi del calibro di Jon Favreau e Oliver Stone, col quale prese parte al controverso JFK: un caso ancora aperto, film noto per aver sposato le molte teorie del complotto sull’omicidio Kennedy. Era stato anche doppiatore: oltre che in Up, fu la voce di J. Jonah Jameson nel popolare cartone di Spider-Man degli anni Novanta.

In tempi più recenti aveva partecipato anche alla serie Netflix Cobra Kai, show appena rinnovato per una quinta stagione. Al suo interno compariva in una manciata di episodi, nel ruolo del patrigno del protagonista dello show interpretato da William Zabka, Johnny Lawrence.

Il suo contributo al mondo dello spettacolo si rifletteva anche fuori dal set, come presidente della Screen Actors Guild, compagnia sindacale di attori che, a inizio degli anni Ottanta, aveva portato avanti una battaglia per far adeguare i compensi degli attori col passaggio ai network via cavo.

(fonte: Ansa)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.