Il sequel di Fairy Tail diventerà un anime

Ci sono grandi notizie per i fan di Fairy Tail 100 Years Quest, sequel popolare manga di Hiro Mashima che verrà trasposto in anime. La storia riprende dal finale della serie principale, con i protagonisti dell’opere (Natsu, Lucy, Elsa, Gray, Wendy, Happy e Charle) che sono impegnati nella ricerca dei Cinque Draghi Divini, delle creature di potenza incomparabile che devono essere sigillati per il bene del mondo. L’annuncio è stato diffuso anche tramite YouTube, come potete vedere nel filmato qui di seguito.

Il sequel è disegnato da Atsuo Ueda, guidato tuttavia dagli storyboard di Mashima. L’opera ha appena visto pubblicate il suo nono tankōbon, mentre la pubblicazione settimanale ha da poco toccato i novanta capitoli. Non c’è ancora una data precisa per quanto riguarda l’uscita dell’anime, ma sarà ovviamente nostra cura informarvi non appena emergeranno maggiori novità al riguawrdo.

Atsuo Ueda celebra l’annucio dell’anime di Fairy Tail: 100 Years Quest con una tavola dedicata al sequel

Non poteva ovviamente mancare il commento del disegnatore dell’opera Atsuo Ueda, che ha voluto esternare la propria gioia per l’evento attraverso un messaggio giunto via Twitter, accompagnato da una tavola esclusiva che celebra l’evendo. Potete vederla qui di seguito.

Un risulato impontante anche per Mashima, che vede un suo nuovo prodotto approdare in Tv, proprio mentre si sta svolgendo la trasposizione del suo ultimo manga, Edens Zero.

Giunti a questo punto come sempre non resta altro da fare che lasciare a voi lettori la parola! Che cosa ne pensate di questo nuovo progetto anime legato al sequel di Fairy Tail? Ditecelo con un commento e partecipate insieme a noi a questa discussione!

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.