Il Coronavirus ferma Falcon e Winter Soldier

Anche i supereroi possono essere sconfitti dal Coronavirus: le riprese di The Falcon & The Winter Soldier si sono fermate in quel di Praga.

Disney ha scelto di richiamare cast e troupe in seguito al verificarsi di quaranta casi di Coronavirus sul suolo Ceco. Immediatamente le riprese sono state sospese e tutti gli addetti ai lavori hanno fatto ritorno ad Atlanta, negli Stati Uniti.

Al momento non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali da parte di Disney. Ovviamente sarà nostra cura informarvi non appena ci saranno novità. Quel che possiamo ipotizzare già adesso è che il rilascio della serie Tv subirà un ritardo in seguito a queste necessaria precauzione da parte del colosso dell’intrattenimento.

falcon winter soldier coronavirus 00

The Falcon and The Winter Soldier sarà serie ambientata dopo gli eventi di Avengers: Endgame, che si focalizza sui due personaggi spalle di Captain America, interpretati da Anthony Mackie e Sebastian Stan. I due cercheranno di di fare squadra per sventare nuove minacce in un mondo senza più Cap, con Sam Wilson che dovrà fare i conti con il nuovo ruolo che gli è stato affidato.

Non si tratta ovviamente dell’unica serie Marvel in arrivo su Disney+. Sono attese sulla nuova piattaforma di streaming (che partirà a fine mese) anche Wandavision, ovvero le peripezie di Scarlet Witch per ricongiungersi con Visione; Loki, show dedicato al dio degli Inganni, fratello di Thor; e Hawkeye, una serie incentrata sull’eroe portato sul grande schermo da Jeremy Renner che si incentrerà, stando a quanto emerso, sulla sua ricerca di un successore.

Disney Plus sarà poi disponibile dal 24 marzo 2020. Il prezzo standard di abbonamento dal momento del lancio il 24 marzo sarà poi di €6.99 al mese o €69.99 all’anno ma fino al 23 marzo è possibile abbonarsi a Disney+ al prezzo di lancio di €59,99, equivalenti a circa €5 al mese.

(fonte: THR.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.