Hulu annuncia la serie TV dedicata alla Guida Galattica per Autostoppisti: ecco le prime informazioni a riguardo

Don’t panic, non c’è niente di cui preoccuparsi, prendete il vostro asciugamano e leggete bene ciò che stiamo per dirvi: la Guida Galattica per Autostoppisti sta per diventare una serie TV.

La notizia arriva da Hulu, che distribuirà e produrrà insieme al network ABC, l’adattamento del celebre romanzo di Douglas Adams, un caposaldo della letteratura inglese, iniziato addirittura come programma comico alla radio e tradotto in oltre trenta lingua in tutto il mondo.

Guida Galattica per Autostoppisti serie TV

Gli showrunner della serie saranno Carlton Cuse (Lost, Tom Clancy’s Jack Ryan, Locke & Key) e lo scrittore Jason Fuchs (Wonder Woman, L’Era Glaciale). I due si sono dichiarati grandi fan del romanzo di Adams e scriveranno quello che sarà un adattamento in chiave moderna della storia classica, che sarebbe addirittura già in sviluppo presso Hulu, appunto.

Si tratta di una avventura fantascientifica con elementi comici, che racconta le avventure di Arthur Dent, che è costretto ad abituarsi a ciò che diventerà il cosmo dopo la distruzione della Terra ad opera della razza Vogon. La Guida che dà il titolo all’opera è una sorta di libro all’interno del libro, che dà consigli su come comportarsi.

Guida Galattica per Autostoppisti fu già adattato in un film nel 2005 prodotto da Disney, in cui Arthur era interpretato da Martin Freeman. Nel cast, tra gli altri, c’erano anche Sam Rockwell, Mos Def, Zooey Deschanel, Bill Nighy, John Malkovich, Stephen Fry e Alan Rickman.

Per il momento è ancora presto per parlare di data d’uscita e del cast che comporrà la serie TV, che però sta già facendo sognare i fan dell’opera di Douglas Adams. Voi che ne pensate? Cosa vi aspettate da un prodotto del genere? Quali attori vorreste vedere coinvolti? Ditecelo nei commenti!

(Fonte: Deadline)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.