Hailee Steinfeld sarà Kate Bishop: la conferma dal set di Hawkeye

Dopo molti rumor arriva finalmente una conferma: Hailee Steinfeld sarà Kate Bishop nella serie di Hawkeye su Disney Plus.

La notizia arriva direttamente dal set, grazie ad alcuni filmati e scatti che vedono la giovane attrice, classe 1996, girare alcune scene in quel di Brooklyn. Le immagini sono state successivamente rilanciate dal sito Murphy’s Multiverse, portando quindi alla conferma che la protagonista de Il Grinta sarà l’allieva di Occhio di Falco nello show del Marvel Cinematic Universe.

Qui di seguito potete vedere una foto e un breve video condivisi su Twitter con protagonista la giovane interprete.

hawkeye Hailee Steinfeld

Nei fumetti Kate Bishop si unisce al gruppo dei Giovani Vendicatori, assumendo il nome in codice Occhio di Falco proprio per omaggiare Clint Barton. In quel periodo l’eroe, uno dei volti storici degli Avengers, era infatti stato ucciso da Scarlet, dopo che la psiche di quest’ultima era crollata facendole compiere una strage dei suoi compagni di squadra.

Tornato in vita in seguito agli eventi di House of M, Clint decide di lasciare a Kate il nome di Hawkeye, assumendo l’identità di Ronin, almeno fino al Regno Oscuro di Norman Osborn, quando si smaschererà ufficialmente per rivelare che l’Occhio di Falco negli Avengers della H.A.M.M.E.R. non era lui, bensì Bullseye.

La storia sarà quindi probabilmente improntata su un rapporto tra mentore e allieva. Clint istruirà quindi la giovane Kate e le passerà il suo nome in codice e le sue abilità nel combattimento. Lo show Disney Plus, sarà parte intergrante del Marvel Cinematic Universe, andando a collocarsi temporalmente dopo gli eventi di Avengers: Endgame.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.