Tra nuove esperienze multiplayer e la nuova avventura di Boscotetro

Con l’arrivo di Boscotetro, il numero di espansioni disponibili per Hearthstone sale a otto. Una cifra considerevole se si pensa che il gioco di carte free-to-play di Blizzard ha compiuto quattro anni, quattro anni in cui il titolo ha conquistato milioni di giocatori diventando un punto di riferimento per gli amanti dei GCC non solo per la sua gratuità, ma anche per l’enorme divertimento che offre ai giocatori e un livello qualitativo incensato da tutti.
Il futuro di Hearthstone è tuttavia ancor più ambizioso e Blizzard ci ha invitati a scoprirlo insieme a due membri del team di sviluppo, Mike Donais e Dave Kosak, rivelandoci tutte le novità in arrivo sul gioco.

Fireside Gathering: una nuova esperienza di multiplayer locale

La presentazione si è aperta parlando dei Fireside Gathering, eventi pubblici che ogni giocatore può organizzare e che, attraverso una rete Wi-Fi, permette a decine di giocatori di partecipare a risse e tornei locali in luoghi pubblici. Un’esperienza nata dopo il lancio di Hearthstone per iPad e che ha raggiunto un successo travolgente ed una nuova esperienza sociale per il gioco, pronta dunque ad arricchirsi con nuove funzionalità.

A breve sarà infatti possibile cambiare il logo della Taverna, il luogo virtuale che ospita gli scontri, nonché selezionare la modalità di gioco che farà da base al torneo. Saranno poi presenti eventi unici che permetteranno di vincere sia premi virtuali come dorsi delle carte, ma anche organizzare tornei pubblici con il supporto di Blizzard, attraverso l’invio di materiali promozionali e non solo.

Non mancheranno poi eventi unici ogni mese, oltre ai Fireside Gathering organizzati direttamente da Blizzard e che permetteranno ai giocatori di accedere alle qualificazioni per l’Hearthstone Championship Tour: si parla di più di 50 eventi organizzati in tutto il mondo e con un montepremi di 1,8 milioni di dollari.

Scontro fra Mostri: l’avventura single player di Boscotetro

Come abbiamo accennato in apertura, il 12 aprile è arrivata nelle nostre taverne Boscotetro, ottava espansione di Hearthstone. L’espansione parla di un bosco maledetto invaso da creature terribili e spaventose, 135 carte e due nuove meccaniche di gioco introdotte, Eco e Assalto. Eco è un’abilità di alcune carte che, una volta giocate, creeranno una copia fantasma disponibile nella propria mano fino alla fine del turno e che, se giocate, proseguiranno questo circolo virtuoso fintanto che il vostro potere vi concederà di farlo, permettendovi di mettere in campo un esercito numeroso di creature in un batter d’occhio. Assalto, invece, è un’abilità che permette ad una carta di poter attaccare immediatamente altri servitori una volta scesa in campo, permettendo solo al turno successivo di attaccare gli eroi. Ci sono poi altre caratteristiche uniche delle carte di Boscotetro, ad esempio carte che offriranno buff considerevoli a coloro che creeranno mazzi tematici con costi di lancio pari o dispari. Un esempio sono Baku la Mangialune e Genn Mantogrigio, che offrono principalmente un potenziamento del Potere Eroe o un dimezzamento di costo di mana dello stesso. Infine, ci sono le carte Worgen: queste carte rappresentano gli abitanti di Gilneas, capaci di trasformarsi in lupi mannari e che, nei fatti, permetteranno a questa carte di scambiare ad ogni mano i valori di attacco e salute, rendendo le tempistiche di lancio un’arma tattica molto importante. Come per ogni espansione, però, non può mancare un’avventura single player: Scontro fra Mostri.

La trama di Scontro fra Mostri è basata sulle disavventure di un villaggio di Boscotetro che decide di intervenire e rifilare sonore mazzate a tutti i mostri che cercheranno di interrompere la placida vita quotidiana dei Gilneas, umani capaci di trasformarsi in lupi mannari e dunque le ultime persone al mondo a cui rompere le scatole.

La struttura di gioco dell’avventura ricalca in parte ciò che abbiamo già affrontato in Coboldi & Catacombe, ovvero sfide dalla difficoltà crescente che ci permetteranno di entrare in possesso di carte sempre nuove per incrementare la potenza del nostro mazzo di partenza. La vera novità, tuttavia, sarà l’assenza delle classi base del gioco in favore di quattro nuovi eroi specifici e dotati di Poteri Eroe unici e upgrade che permettono di potenziare ulteriormente le abilità base degli stessi.

La prima è Tess Graymane, una ladra il cui Potere Eroe permette di ottenere un incantesimo che è già stato giocato durante la partita. Gli Upgrade disponibili saranno invece Cult of the Wolf, abilità passiva che permette di usare due volte il Potere Eroe durante il turno e con un costo di mana ridotto di uno, e Sticky Finger, abilità che diminuisce di un mana il costo di tutte le carte non iniziali.

A seguire troviamo Darius Crowley, un guerriero amante delle armi da fuoco e in particolare dei cannoni, al punto da avere una bocca da fuoco sul tabellone e che potremo spostare a piacimento in battaglia, utilizzabile grazie al suo Potere Eroe e che, se mieterà vittime, potrà essere riutilizzato a piacimento. Tra gli upgrade disponibili per questo Eroe troviamo Dragon Fire, che incrementa di uno il danno del cannone e Victorious Rally, che fornisce un bonus di +1 all’attacco di ogni Servitore ad ogni colpo di cannone sparato.

Il terzo Eroe è invece Houndmaster Shaw, un cacciatore il cui Potere Eroe permette di evocare un Mastino con Carica. Gli upgrade garantiscono ulteriori buff come Companionship, che dona al Mastino due punti extra di attacco e Lunar Signet, che triggera un Rantolo di Morte quando si gioca un Servitore.

Ultimo eroe ma non meno importante è Toki Time-Thinker, una maga il cui Potere Eroe costa 0 ma ha effetti imprevedibili nel gioco Temporal Loop. Come potrebbe suggerire il nome, Temporal Loop resetta completamente il proprio turno di gioco, permettendo al giocatore di poter fare un mucchio di cose come rimediare ad una strategia valida in teoria ma poco efficace sulla carta, o anche solo a correggere alcuni errori di gioco. Ancor più interessanti sono gli upgrade del personaggio: Rewind ad esempio fa ricominciare l’intera partita in caso di sconfitta, mentre Double Time permette di creare una copia di ogni incantesimo lanciato.

Ma non è tutto: la progressione nelle varie sfide sarà scandita da altrettanti boss, i quali rappresentano delle vere e proprie nemesi degli eroi presenti: Tess Graymane si scontrerà infatti contro Captain Shivers, Darius Crowley contro Lord Godfrey, Houndmaster Shaw contro Glinda Crowskin e Toki contro Infinite Toki, una versione di sé stessa proveniente dal futuro.

Il culmine di tutto, ovviamente, sarà la sfida finale contro Hagatha the Witch, l’unica responsabile degli eventi di Boscotetro: una bossfight che promette di essere intensa, non solo per i 100 PV di questo Eroe, ma anche per le sue incredibili capacità offensive date dal suo Potere Eroe passivo, che mette in mano ad Hagatha un incantesimo casuale da sciamano ad ogni evocazione di servitori. Lo scontro è tale da richiedere l’utilizzo di tutti e quattro gli eroi dell’avventura. Non mancheranno ovviamente ricompense in-game come pacchetti gratuiti e un dorso delle carte speciale come premio per la nostra vittoria.

Scontro fra Mostri sarà disponibile dal 26 aprile per tutti i possessori di Boscotetro.

Francesco Paternesi
Pur essendo del 1988, Francesco non ha ricordi della sua vita prima del ’94, anno in cui gli regalarono un NES: da quel giorno i videogiochi sono stati quasi la sua linfa vitale e, crescendo con loro, li vede come il fratello maggiore che non ha mai avuto. Quando non gioca suona il basso elettrico oppure sbraita nel traffico di Roma. Occasionalmente svolge anche quello che le persone a lui non affini chiamano “un lavoro vero”.