Hogwarts Legacy rimandato al 2022

Ci sono brutte notizie per i fan di Harry Potter: il nuovo videogioco RPG Hogwarts Legacy è stato infatti rimandato al 2022.

La notizia è arrivata tramite i canali social dedicati al titolo, con un Tweet da parte di Portkey Games in cui viene annunciata l’intenzione di rimandare l’uscita, inizialmente prevista nel corso di questo anno. Potete vedere qui di seguito il messaggio.

“È nostro desiderio dire grazie ai fan di tutto il mondo per la straordinaria accoglienza data all’annuncio di Hogwarts Legacy, creazione della nostra etichetta Portkey Games. Realizzare la migliore esperienza di gioco possibile per  i fan del Wizarding World e dei videogiochi è la nostra prima preoccupazione. Per questo motivo concederemo al gioco tutto il tempo necessario. Hogwarts Legacy uscirà nel 2022″.

Le diverse voci che volevano in programmazione un nuovo gioco RPG dedicato al Wizarding World hanno trovato conferma nel corso del Ps5 Showcase, nel mese di Settembre 2020.

Difficile dare maggiori informazioni sul titolo in questo momento. Tra le cose certe sappiamo che il gioco sarà ambientato a Howgarts nel Secolo XIX. Sarà possibile creare il nostro personaggio, scegliendo la nostra casa e le arti magiche da padroneggiare. Mancano ovviamente novità concrete di trama e gameplay, ma ovviamente sarà nostra cura avvisarvi non appena emergeranno novità.

Di certo ci sembra interessante esplorare ulteriormente la storia del Wizarding World attraverso uno dei suoi luoghi più amati, l’iconica scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.

Come sempre, terminate le presentazioni, lasciamo a voi lettori la parola!

Qual è il vostro parere su questo nuovo gioco ambientato nel mondo di Harry Potter? Siete tra quelli che compreranno Ps5 per poterlo giocare? Fateci sapere che cosa ne pensate lasciandoci un vostro commento e partecipando insieme a noi alla discussione su questo nuovo titolo!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.