Horizon Zero Dawn su PC? Forse no

Dopo Death Stranding anche un’altra esclusiva per Ps4 sembra prossima ad approdare su PC, ovvero Horizon Zero Dawn, gioco open-world del 2017.

La notizia che il gioco di Guerrilla Games possa arrivare anche sui nostri personal computer è rimbalzata nella rete nel corso della giornata di ieri. Lo YouTuber russo Anton Logvinov avrebbe diffuso la notizia con un lungo video dedicato all’arrivo di Horizon su PC, ottenendo un immediato riscontro di pubblico.

Logvinov aveva ottenuto una certa credibilità proprio per essere stato tra i primi ad annunciare l’arrivo di Death Stranding su PC. Motivo per cui in molti hanno dato credito immediato alla sua notizia di un cambio di piattaforma anche per il gioco di Guerrilla, scatenando quindi una serie di teorie su possibili approdi di altre esclusive PlayStation su computer.

Eppure non sembra essere detta l’ultima parola: Horizon Zero Dawn potrebbe non essere destinato ai nostri PC.

horizon zero dawn pc

A conferma che i rumor vanno sempre trattati con le pinze, il redattore di Dualshockers Logan Moore ha analizzato nel corso della nottata l’intero rumor di Logvinov. Smontado di fatto la teoria di un arrivo di Aloy su PC.

Se è vero che non solo Death Stranding ma anche giochi come  Heavy RainBeyond: Two Souls e Detroit: Become Human sono giunti su PC, non bisogna dimenticare un particolare. Un particolare che, col senno di poi, ci appare macroscopico. Guerrilla Games è un first party studio, alle dirette dipendenze di Sony.

In base a tale presupposto è praticamente impossibile che un gioco concepito apposta per essere un’esclusiva per Ps4 possa un giorno arrivare su PC. Certo, nel mercato videoludico siamo abituati a vedere di tutto. Ma al momento attuale la cosa ci appare difficile. Specie ora che Guerrilla, stando alle ultime informazioni, starebbe preparando un seguito per Horizon Zero Dawn.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.